
Il mondo della scuola si fa ‘nuovo’. Dopo infatti l’annuncio riguardante l'esame di Maturità, che cambierà già dal prossimo giugno, anche l’alternanza scuola lavoro potrebbe, il condizionale al momento è d’obbligo, subire dei cambiamenti. Il monte ore obbligatorio, previsto dalla legge 107/2015, potrebbe infatti subire delle variazioni notevoli. Scopri di cosa si tratta!
Alternanza scuola lavoro: ridotte le ore
Nella legge di bilancio per il 2019, tra i vari temi toccati, c’è anche la scuola e nello specifico la tanto discussa alternanza scuola lavoro. Il Governo vorrebbe, secondo quanto scritto da 'La Tecnica della Scuola', diminuire il tetto obbligatorio di ore. L’intenzione sarebbe quella di portare a 90 le ore da dover effettuare per chi frequenta il liceo (al momento sono 200) a 150 per chi frequenta un istituto tecnico e a 180 per chi è iscritto ad un professionale (ora per entrambi gli indirizzi le ore obbligatorie sono ben 400).
Il motivo della riduzione
Alla base di questa intenzione da parte del Governo, la volontà di migliorare l’alternanza scuola lavoro rispetto a com’è adesso. Lo scopo sarebbe quello di rendere più affini le attività di alternanza con i percorsi di studi degli studenti. In questo modo, si andrebbe ad intervenire sull'aspetto che spesso è stato al centro di molte polemiche da parte non solo dei ragazzi ma anche dei loro genitori. Ma non solo, attraverso la riduzione del monte ore obbligatorio, il Governo vorrebbe aumentare la qualità dell’alternanza scuola lavoro. Tuttavia un'ulteriore motivazione sarebbe di natura economica (tant'è che la norma è stata inserita nel DEF, a base della nuova legge di bilancio): ridurre le ore porterebbe un risparmio di 50milioni di euro.Manlio Grossi