Stefaniaac94
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Concetti Chiave

  • Le rocce sono masse di pietra o minerali, dure ma variabili nella facilità di essere scheggiate.
  • Le rocce possono essere classificate in base a fattori come abbondanza, rarità e caratteristiche fisiche.
  • Il colore di una roccia dipende dalla densità e dalla quantità di minerali di quel colore al suo interno.
  • Altre classificazioni si basano su origine, presenza di buchi, texture, peso e reazioni chimiche.
  • L'uso delle rocce è storico e continua oggi per costruzioni e arredamenti, data la loro diffusione e utilità.

Rocce – tipi

Con il termine “roccia” si indica un ammasso voluminoso fatto di pietra, o in senso più microscopico fatto di minerali. Per definizione stessa, le rocce sono dure, anche se la loro facilità a essere scheggiate o rotte dipende dalla loro costituzione. Abbiamo quasi infinite tipologie di roccia, classificabili secondo vari fattori. Questo vuol dire che se si nota una differenza tra due o più rocce considerate, queste possono essere distinte o raggruppate ognuna separatamente basandosi su quel fattore – caratteristica.
Ogni roccia è poi indicata con un nome scientifico, a cui talvolta è associato un nome comune, ad esempio il granito è il nome di un tipo di roccia. Ma quali sono queste classificazioni? Vediamone alcune. La più semplice può essere fatta tra le rocce più ritrovabili in numero sulla Terra e quelle meno ritrovabili, più rare a essere scoperte. Un esempio del primo gruppo sono le rocce che si trovano a costituire i fondali non solo dei mari ma soprattutto degli oceani. Anche se lo studio di esse è difficile per la loro collocazione, da estrazioni ed osservazioni sappiamo oggi che sono di colore molto scuro e che nella loro struttura esterna ci sono disomogeneità, cioè microscopicamente troviamo zone con più ammassi di minerali e zone con meno ammassi, tutto nello stesso pezzo di roccia. Essendo queste rocce nella terra che si tocca quando si raggiunge il fondo degli oceani (la cui acqua in verticali ovviamente non è infinita), ed essendo il nostro pianeta fatto soprattutto di oceani, ecco perché queste sono le più diffuse. Nel secondo gruppo appartengono quelle rare, e per questo rare e di valore anche per i collezionisti. Tutte possono avere nomi o maschili o femminili.

Perché sono più o meno importanti? L’importanza di una roccia dipende spesso dal minerale interno, oppure dal fatto che sia un oggetto raro perché poco diffuso, oppure per il suo aspetto così attraente all’occhio umano, oppure anche se non è di bell’aspetto ma è per le caratteristiche che permettono all’uomo di usare solo essa per determinati scopi.
Da dove viene il colore? E’ un altro esempio di possibile raggruppamento. Prima di tutto diciamo che il colore dipende dalla densità, cioè da quanti, minerali di quel colore la costituiscono. Facendo solo un esempio, se un pezzo di roccia è fatto da minerali neri e minerali grigi, il colore vincente sarà quello presente in maggior quantità in tutta la roccia.
Altri raggruppamenti si fanno con le seguenti osservazioni: si vede da dove viene, se ha o no piccoli buchi, se è liscia o ruvida, quanto pesa, quanto è dura, cosa succede se la metto in determinate sostanze liquide da laboratorio. Come l’uomo usa la roccia? L’ha usata sin dai tempi antichi, quando non c’erano molte alternative, e la usa tutt’ora perché comunque la roccia in generale continua a essere diffusa e ad essere utile per costruire o arredare, dai grandi palazzi ai piccoli oggetti.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i principali fattori di classificazione delle rocce?
  2. Le rocce possono essere classificate in base alla loro diffusione, colore, composizione minerale, origine, presenza di buchi, texture, peso, durezza e reazione a sostanze chimiche.

  3. Perché alcune rocce sono considerate più importanti di altre?
  4. L'importanza di una roccia dipende dal minerale interno, dalla rarità, dall'aspetto estetico o dalle caratteristiche che ne permettono un uso specifico.

  5. Come si determina il colore di una roccia?
  6. Il colore di una roccia è determinato dalla densità e dalla quantità dei minerali che la compongono, con il colore predominante dato dal minerale più abbondante.

  7. In che modo l'uomo ha utilizzato le rocce nel corso della storia?
  8. L'uomo ha utilizzato le rocce sin dai tempi antichi per costruire e arredare, grazie alla loro diffusione e utilità, dai grandi edifici ai piccoli oggetti.

Domande e risposte