Concetti Chiave
- I metalli si trovano raramente allo stato puro; solo 21 su 74 sono comunemente utilizzati ed estratti.
- Le proprietà dei metalli includono lucentezza, durezza, alta densità e buona conducibilità termica ed elettrica.
- Le leghe metalliche, come bronzo e acciaio, combinano metalli per ottenere proprietà specifiche adatte a vari usi.
- I metalli sono classificati in ferrosi e non ferrosi; i ferrosi derivano dalla fusione di minerali di ferro.
- Il ferro puro è raro in natura, trovandosi principalmente nelle meteoriti, mentre le leghe di ferro come ghise e acciai sono più comuni e utili.
I metalli non si trovano facilmente allo stato puro. Esistono circa 74 metalli in natura ma di questi solo 21 sono utilizzati ed estratti.
Le loro proprieta : sono lucenti, sono duri, pesanti e fondono a temperature elevate, conducono bene il calore e l'elettricità, sono resistenti a trazione e flessione, si possono mescolare gli uni con gli altri per dare leghe con proprietà particolari.
L'utilizzo dei metalli e delle loro leghe deve tener conto delle proprietà di ciascuno in modo che il prodotto finito resista a determinati sforzi e sia adatto all'uso a cui è destinato.
Una lega molto conosciuta è quella del bronzo (composta da stagno e rame). Un esempio di lega composta da un metallo e un elemento non metallico è l'acciaio ( ferro e carbonio).
I metalli possono essere distinti in:
• metalli ferrosi
• metalli non ferrosi
Metalli ferrosi
Si ottengono dalla fusione in altoforno dei minerali di ferro e dalle successive lavorazioni. Sono in genere costituiti da leghe, note con il nome di ghise e acciai. Queste leghe sono più utili del ferro puro, perchè il ferro è molto malleabile, come lo sono tutti i metalli puri. Il ferro puro si trova in natura soltanto in alcune meteoriti, dette sideriti. Per ricavarlo bisogna ricorrere ai suoi minerali tra i quali la magnetite e la limonite più ricca di ferro.