Concetti Chiave
- Le reazioni chimiche avvengono quando due elementi si combinano per formare una nuova sostanza, rompendo i legami originali e creando nuovi legami tra gli atomi.
- Le reazioni possono essere irreversibili o, in alcuni casi, invertibili per tornare ai composti originali.
- La rappresentazione delle reazioni chimiche su carta utilizza una notazione simile alla matematica, con una freccia al posto dell'uguale per indicare i prodotti ottenuti.
- Bilanciare una reazione chimica è essenziale per mantenere la conservazione della massa, contando i numeri di atomi su entrambi i lati dell'equazione.
- Non tutte le reazioni richiedono bilanciamento aggiuntivo; alcune sono già bilanciate e non necessitano di ulteriori modifiche.
Reazioni chimiche – come avvengono
Le reazioni chimiche avvengono in determinate condizioni (naturali o di laboratorio) in cui due elementi (uguali o diversi) entrano in contatto fra loro e o diminuiscono in quantità o scompaiono completamente per dare vita a un terzo non elemento ma sostanza (perché gli elementi di prima si sono uniti).
Questa appena descritta è una reazione chimica, cioè è avvenuto un mix di due o più materia per formarne altra. Come avviene nella pratica? Nella pratica, l’avvicinamento dei due elementi iniziali fa sì che si rompano questi al loro interno, ed ecco che i loro pezzi (atomi) fanno legami non più tra di loro uguali ma tra chi non era legato inizialmente. Non avremo più quelli che reagiscono ma quelli che sono stati formati o ottenuti. Questi a loro volta possono non tornare indietro e quindi rimanere uniti, oppure si può fare in modo di far tornare indietro la reazione, fare il viceversa e dare di nuovo quelli iniziali. Ora che abbiamo visto cosa accade realmente, vediamo come scriverlo. L’uomo ha deciso di rappresentare su carta le reazioni chimiche traendo spunto dalla matematica. Si scrive una somma tra chi si unisce, poi una freccia al posto dell’uguale, poi la sostanza ottenuta, tutto in formule e non con il nome intero dei composti. Ora, dopo averla scritta, dobbiamo nella maggior parte dei casi correggere ciò che abbiamo scritto come prima bozza. Ecco come. Si devono contare i numerini piccoli scritti a destra e noi mettiamo i numeri grandi mancanti scrivendoli alla sinistra di ogni composto, contando che da una parte e dall’altra siano uguali se sommiamo.
Ciò serve per contare e sapere nella pratica cosa avviene, perché può avvenire il caso in cui una parte degli iniziali formano i prodotti, e la parte restante degli iniziali interagisce con altri iniziali da aggiungere per fare altri prodotti. Ecco perché mettiamo i numeri, perché niente scompare ma se ci fermiamo alla prima scrittura di una reazione chimica e scriviamo i composti chimici così come sono i conti non tornano. Il primo passo che dobbiamo fare mettere i numeri quindi, ma non in tutti gli esercizi. Infatti, se siamo fortunati, alcuni sono già bilanciati e non dobbiamo intervenire ulteriormente. La freccia deve essere scritta da sinistra verso destra, come quando si scrive normalmente in italiano. Ci sono eccezioni in cui si scrivono due frecce con stessa direzione ma verso disuguale, una sotto l’altra, ma sono dei casi particolari.
Domande da interrogazione
- Come avvengono le reazioni chimiche?
- Come si rappresentano le reazioni chimiche su carta?
- Perché è importante bilanciare le reazioni chimiche?
- Cosa si fa se una reazione chimica non è bilanciata?
Le reazioni chimiche avvengono quando due elementi entrano in contatto e si trasformano in una nuova sostanza, rompendo i legami originali e formando nuovi legami tra gli atomi.
Le reazioni chimiche si rappresentano scrivendo una somma degli elementi che si uniscono, seguita da una freccia e dalla sostanza ottenuta, utilizzando formule chimiche.
È importante bilanciare le reazioni chimiche per assicurarsi che il numero di atomi di ciascun elemento sia lo stesso su entrambi i lati della reazione, garantendo che nulla scompaia.
Se una reazione chimica non è bilanciata, si devono aggiungere numeri grandi a sinistra dei composti per bilanciare il numero di atomi su entrambi i lati della reazione.
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