Concetti Chiave
- L'orso bruno è un plantigrado massiccio con un corpo tozzo, pelame folto e un peso che può raggiungere i 300 chilogrammi.
- Nonostante la sua stazza, è capace di compiere salti di 3-4 metri e arrampicarsi sugli alberi grazie ai suoi unghioni uncinati.
- Vive principalmente nelle foreste dell'Europa e dell'Asia settentrionale, ed è protetto nel Parco Nazionale degli Abruzzi in Italia.
- È un animale solitario e pacifico, prevalentemente notturno, con una dieta che include vegetali e occasionalmente animali da pascolo.
- Durante l'inverno, l'orso bruno si nutre del grasso accumulato, e le femmine partoriscono uno o due cuccioli ogni due anni.
L'orso bruno
E' un animale con il corpo tozzo, massiccio, fornito di coda brevissima, sostenuto da robuste zampe che poggiano al suolo con tutta la pianta del piede: è quindi un plantigrado.
Ha la testa grossa con muso appuntito. Il suo corpo è rivestito di pelame lanoso molto folto, di colore bruno; può superare la lunghezza di due metri, l'altezza di un metro e il peso di 300 chilogrammi. Malgrado la sua mole considerevole, l'orso bruno spicca salti lunghi 3-4 metri e, grazie ai poderosi unghioni uncinati, si arrampica perfino sugli alberi, stringendo il tronco con le ginocchia, come fa l'uomo.
L'orso bruno vive nelle grandi foreste dell'Europa e dell'Asia settentrionale. In Italia è assai raro; per evitare la sua totale estinzione, nel 1922 fu costituito il Parco Nazionale degli Abruzzi in cui attualmente vivono protetti 70-80 capi.
E' un animale solitario, tranquillo e pacifico. Se però viene disturbato, diventa scontroso. E' prevalentemente notturno e trascorre buona parte delle ore diurne riposando entro fitte macchie. Pur essendo un carnivoro, si nutre di radici, erbe, foglie, frutti, funghi, spighe di frumento o di mais; è ghiotto di miele selvatico. Proprio per il suo regime vegetariano, l'orso ,tra tutti i carnivori, è la specie meno carnivora. Tuttavia, quando è spinto dalla fame, assale capre, pecore, cervi, asini e perfino bovini al pascolo. La sua forza è tale per cui può tenere un vitello tra le mascelle e trasportarlo con facilità. Durante l'inverno l'orso, si astiene dagli alimenti e consuma il grasso accumulato durante la bella stagione.
Ogni due anni, in dicembre o gennaio, l'orsa partorisce no o due orsacchiotti che hanno il pelo corto e gli occhi chiusi. Per tre mesi li allatta e poi continua a sorvegliarli fino al termine dell'estate. L'orso bruno, catturato da giovane, si lascia facilmente addomesticare.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche fisiche principali dell'orso bruno?
- Dove vive l'orso bruno e qual è la sua situazione in Italia?
- Qual è la dieta dell'orso bruno e come si comporta durante l'inverno?
L'orso bruno ha un corpo tozzo e massiccio, una coda brevissima, zampe robuste, una testa grossa con muso appuntito e un pelame lanoso di colore bruno. Può superare i due metri di lunghezza, un metro di altezza e pesare fino a 300 chilogrammi.
L'orso bruno vive nelle grandi foreste dell'Europa e dell'Asia settentrionale. In Italia è raro e per evitarne l'estinzione, nel 1922 è stato creato il Parco Nazionale degli Abruzzi, dove vivono protetti 70-80 esemplari.
L'orso bruno è prevalentemente vegetariano, nutrendosi di radici, erbe, foglie, frutti, funghi e spighe, ma può attaccare animali come capre e pecore se spinto dalla fame. Durante l'inverno, si astiene dal cibo e consuma il grasso accumulato.