Stefaniaac94
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Concetti Chiave

  • L'orecchio, simile a un labirinto, è suddiviso in tre parti: esterna, media e interna, tutte interconnesse per facilitare l'udito.
  • La parte esterna, visibile e flessibile, è composta da tessuto morbido ed elastico, con solchi che conducono a un canale verso l'interno.
  • La parte media è costituita da ossa e un canale che si collega alla gola, svolgendo un ruolo cruciale nella trasmissione sonora.
  • La parte interna è complessa e comprende strati morbidi e canali ossei, contenenti cellule sensoriali specializzate nella percezione del suono.
  • Oltre alla funzione uditiva, l'orecchio è supportato da vasi sanguigni e nervi, sottolineando la sua sofisticata struttura anatomica.

Orecchio – Struttura

Come per l’occhio, anche l’orecchio è un organo per permetterci di avere l’abilità di uno dei cinque sensi: l’udito, cioè la capacità di sentire i suoni. In realtà , le orecchio sono due, ai lati della testa anche se la posizione varia tra i vari esseri viventi.
La struttura di ogni orecchio è piuttosto articolata, proprio per l’importante lavoro che deve svolgere di captazione di tutto ciò che ci sta intorno. L’uomo per convenzione ha diviso le varie parti dell’orecchio a seconda di quale posizione hanno e del ruolo che svolgono nella funzione finale dell’ascolto.
Abbiamo prima di tutto la distinzione tra una parte di orecchio “fuori” (quella che vediamo), una interna e un’altra ancora più interna.
La parte dell’orecchio a noi visibile è fatta da tessuto morbido e resistente e elastico allo stesso tempo, infatti possiamo toccare e piegare le orecchie ma tornano sempre alla loro forma originaria, questo tessuto è ricoperto dalla pelle e non è liscio ma pieno di solchi che convogliano tutti in un canale che dal buco dell’orecchio esterno arriva fino all’interno. Il buco e il canale sono visibili, ma la fine del canale no e lì c’è uno strato membranoso e sottile e parzialmente mobile. Vicino a questo c’è anche una sostanza grassa prodotta dallo stesso orecchio. Essa serve ma noi periodicamente togliamo quando ci puliamo le orecchie.

Oltre tutto ciò inizia un’altra parte, la seconda. Essa è fatta del tutto da ossa e da un altro canale che va ancora più internamente e sfocia nella gola, così da creare un collegamento con essa.
Dopo c’è la parte finale dell’orecchio, la terza. Questa è la più interna e non visibile a noi per nulla: questa parte è fatta da una serie di strati morbidi e di canali con pareti ossee (quindi rigidi), tutti insieme come a formare un labirinto, anche qui ci sono le cellule predisposte che captano il suono e che sono in contatto con i nervi. In una parte della fine dell’orecchio ci sono i seguenti elementi: c’è del liquido, pezzi di carbonato di calcio solidi, una sostanza con la consistenza di gelatina e delle cellule con ciglia microscopiche (allungamenti della cellula che a prima vista sembrerebbero come peli).
Ovviamente tutte le parti sono collegate tra loro non solo nella funzione finale ma anche toccandosi. Quindi l’orecchio sembra essere solo la parte esterna e visibile, ma in realtà quella è solo l’inizio di un organo che continua internamente.
All’orecchio arrivano sia i vasi sanguigni sia i nervi.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la funzione principale dell'orecchio?
  2. L'orecchio è un organo che ci permette di avere l'udito, cioè la capacità di sentire i suoni.

  3. Come è suddivisa la struttura dell'orecchio?
  4. L'orecchio è suddiviso in tre parti: una parte esterna visibile, una parte interna e una parte ancora più interna.

  5. Quali materiali compongono la parte visibile dell'orecchio?
  6. La parte visibile dell'orecchio è composta da tessuto morbido, resistente ed elastico, ricoperto dalla pelle e caratterizzato da solchi che convogliano in un canale.

  7. Quali elementi si trovano nella parte più interna dell'orecchio?
  8. Nella parte più interna dell'orecchio ci sono liquido, pezzi di carbonato di calcio solidi, una sostanza gelatinosa e cellule con ciglia microscopiche.

Domande e risposte