GemmaFerla
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Concetti Chiave

  • La Terra descrive un'orbita ellittica intorno al Sole, completando il moto di rivoluzione in un anno con un asse inclinato di 23° 27'.
  • Le prove indirette del moto includono l'analogia con gli altri pianeti e la periodicità di alcuni sciami di meteore.
  • L'aberrazione della luce degli astri fornisce una prova diretta del moto di rivoluzione terrestre.
  • La prima legge di Keplero descrive le orbite planetarie come ellittiche con il Sole in uno dei fuochi.
  • La seconda e terza legge di Keplero riguardano la velocità orbitale e la relazione tra il periodo di rivoluzione e la distanza dal Sole.

Indice

  1. Il moto di rivoluzione terrestre
  2. Prove indirette del moto di rivoluzione terrestre
  3. Prova diretta
  4. Le tre Leggi di Keplero

Il moto di rivoluzione terrestre

“La Terra compie, come gli altri pianeti del Sistema Solare un moto di rivoluzione descrivendo un’orbita ellittica intorno al sole”.
Perielio: punto dell’orbita più vicina al sole.
Apelio: punto dell’orbita più distante dal sole.
Il moto di rivoluzione terrestre dura un anno. Rispetto alla retta perpendicolare al piano dell’orbita, l’asse terrestre è inclinato di 23° 27’ e forma un angolo di 66° 33’ (90° - 23° 27’).

Questo angolo rimane costante durante l’intero tragitto annuo che la Terra compie intorno al Sole.

Prove indirette del moto di rivoluzione terrestre

1) analogia con gli altri pianeti del sistema solare: anch’essi ruotano intorno al sole.
2) la periodicità annua di alcuni gruppi di stelle cadenti indica che la Terra si muove nello spazio descrivendo un’orbita ellittica.

Prova diretta

L’aberrazione della luce proveniente dagli astri, cioè il loro apparente spostamento nella volta celeste.

Le tre Leggi di Keplero

La prima Legge di Keplero afferma che: i pianeti si muovono su orbite ellittiche aventi il Sole in uno dei due fuochi + “Perielio ed Afelio”.
La seconda Legge di Keplero afferma che: il segmento che congiunge un pianeta con il Sole percorre aree uguali in tempi uguali.
La terza Legge di Keplero afferma che: i quadrati dei tempi impiegati dai pianeti a compiere le loro orbite sono proporzionali ai cubi dei semi-assi maggiori delle orbite.
Più un pianeta è distante dal sole, più lungo è il suo periodo di rivoluzione e minore la sua velocità.

Domande e risposte