silvia.vallenari
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Concetti Chiave

  • La retina converte la luce in impulsi elettrici, utilizzando coni e bastoncelli, con la rodopsina e proteine per la visione a colori.
  • I coni, responsabili della visione diurna, reagiscono a luce intensa, mentre i bastoncelli permettono la visione notturna.
  • La rodopsina nei bastoncelli si scinde in opsina e retilene, generando il potenziale d'azione necessario per la visione.
  • Nei cefalopodi e vertebrati, la lente ottica concentra i raggi luminosi per un'immagine più chiara e dettagliata.
  • Gli occhi composti degli artropodi contengono molti ommatidi, ciascuno con propri mezzi diottrici e sensori.

Indice

  1. Funzione della retina
  2. Processo di visione notturna
  3. Occhi di gasteropodi e cefalopodi
  4. Occhi composti degli artropodi

Funzione della retina

Retina: trasforma lo stimolo luminoso in stimolo elettrico. Questa trasmette lo stimolo luminoso ai coni e bastoncelli dove è presente la rodopsina e tre proteine che permettono la visione dei colori rosso – giallo – blu (i daltonici non possiedono tutte tre le proteine).
I coni sono meno sensibili dei bastoncelli perché agiscono solo con luce intensa, infatti danno la visione fotopica o diurna (visione a colori), mentre i bastoncelli sono i responsabili delle visione notturna o scotropica. Nei bastoncelli c'è la porpora visiva che è proteina di essi (rodopsina): scissa con la luce in opsina più retilene.

Processo di visione notturna

Il retilene fa nascere il potenziale d'azione che da origine allo stimolo.

L'opsina con la vitamina A si forma il retilene, che al buio si unisce con l'opsina fino ad avere di nuovo la rodopsina.
Il nervo ottico sposta l'impulso dall'encefalo al lobo occipitale.
Nelle forme più semplici ci sono organi visivi costituiti da singole cellule di senso.

Planarie: associazioni di cellule sensitive e cellule pigmentate, macchie oculari, raccolgono l'intensità luminosa (chiaro e scuro) non l'immagine.

Occhi di gasteropodi e cefalopodi

Gasteropodi: occhio a fossetta, riconosce il movimento della sorgente luminosa.

Quando la fossetta è maggiormente incavata si ha l'occhio a calice. Percepisce la forma degli oggetti.

Cefalopodi e Vertebrati: ulteriori perfezionamento perché si ha un apparato diottrico la lente che concentra i raggi luminosi nel fondo della camera oscura.

Occhio a lente: immagine più luminosa e dettagliata.

Per la posizione: occhi epidermici, compresi tra i tegumenti e sub epidermici, sottostanti ai tegumenti – epiteli. Occhi composti dagli artropodi anche con occhi semplici o celli.

Occhi composti degli artropodi

Gli occhi composti sono costituiti di molti ommatidi (sono molti occhi semplici che formano un occhio composto) con propri mezzi diottrici e sensitive.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la funzione principale della retina nell'occhio umano?
  2. La retina trasforma lo stimolo luminoso in stimolo elettrico, trasmettendolo ai coni e bastoncelli, che permettono la visione dei colori e la visione notturna.

  3. Come avviene il processo di visione notturna?
  4. La visione notturna avviene grazie ai bastoncelli che contengono la rodopsina. Al buio, la rodopsina si riforma dall'opsina e retilene, permettendo la percezione della luce in condizioni di scarsa illuminazione.

  5. Quali sono le caratteristiche degli occhi dei cefalopodi rispetto a quelli dei gasteropodi?
  6. Gli occhi dei cefalopodi sono più perfezionati, dotati di un apparato diottrico con lente che concentra i raggi luminosi, offrendo un'immagine più luminosa e dettagliata rispetto agli occhi a fossetta dei gasteropodi.

Domande e risposte

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