Concetti Chiave
- Il lombrico è un invertebrato comune che abita in vari ambienti globali, adattandosi a diversi tipi di terreni.
- Privo di scheletro, il corpo del lombrico è cilindrico e composto da circa 120 segmenti anellati.
- Si muove grazie a due sistemi muscolari e setole uncinate, permettendo una locomozione efficiente.
- Vive principalmente sottoterra, nutrendosi di sostanze organiche e contribuendo alla fertilità del suolo.
- Il lombrico è utile all'agricoltura per la sua capacità di aerare il terreno e favorire la formazione di humus.
Lombrico
Il lombrico o verme di terra è un comunissimo invertebrato che vive in tutte le regioni del Globo, nei terreni di montagna, come in quelli delle foreste equatoriali. Il lombrico è privo di scheletro; ha il corpo di forma cilindrica, affusolata e misura in media 10-15 centimetri di lunghezza.
Il suo colore varia dal rosa al rosso-cupo. La caratteristica principale del corpo è di essere costituito da numerosi (circa 120) segmenti uguali, a forma di anello: il lombrico perciò, è un verme anellide.
Questo invertebrato ha due potenti sistemi muscolari, uno con fibre circolari e uno con fibre longitudinali, che avvolgono il corpo come in un sacco: grazie a questi muscoli, può muoversi.
Sebbene sia privo di organi di senso, il lombrico percepisce perfettamente la luce e le vibrazioni del terreno per mezzo di particolari cellule sensibili, situate sotto l’epidermide.
È chiamato verme di terra perché vive sempre nel terreno e viene in superficie soltanto di notte. Per scavare le sue gallerie, il lombrico, che è privo di unghie, usa un metodo singolare: inghiotte il terreno, si nutre delle sostanze organiche che esso contiene (residui di vegetali o di animali in decomposizione) e poi lo elimina sotto forma di soffici mucchietti di fango, ben visibili nelle aiuole dei giardini, dopo le notti di pioggia.
Il lombrico non ha polmoni e respira attraverso la pelle, nella cui superficie umida si scioglie l’ossigeno atmosferico anche quando l’animaletto è sottoterra. Nei periodi di siccità e durante l’inverno, si sprofonda nel suolo, si arrotola a palla in una sacca d’aria e si addormenta, pronto a riprendere la sua attività non appena le condizioni ambientali ritornano favorevoli.
Si moltiplica mediante uova fecondate, dalle quali nascono piccoli vermicelli già simili agli adulti. Occorre però notare che, quando un lombrico viene tagliato esattamente a metà, la parte che possiede la testa, di solito, può farsi crescere una nuova coda (fenomeno della rigenerazione della parte mancante).
Il lombrico, che incessantemente scava gallerie, è utile all’agricoltura perché contribuisce a smuovere il terreno, rendendolo permeabile all’aria e all’acqua e permettendo alle piante d’estendere più facilmente le radici. Il lombrico, inoltre, rimescolando il terreno, contribuisce alla formazione dell’humus e alla fertilità del suolo.
Nemici naturali di questo innocuo invertebrato sono gli uccelli, la rana, il rospo, il toporagno, il riccio e la talpa.
Altri invertebrati che appartengono al gruppo dei vermi sono la sanguisuga, l'ascaride e la tenia o verme solitario.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali del corpo del lombrico?
- Come si muove il lombrico nel terreno?
- In che modo il lombrico contribuisce all'agricoltura?
- Come respira il lombrico e come si adatta alle condizioni ambientali avverse?
- Quali sono i nemici naturali del lombrico?
Il lombrico ha un corpo cilindrico e affusolato, lungo in media 10-15 centimetri, costituito da circa 120 segmenti uguali a forma di anello, ed è privo di scheletro.
Il lombrico si muove grazie a due sistemi muscolari e a setole uncinate su ciascun anello, che si ancorano al terreno permettendo il movimento segmentato.
Il lombrico scava gallerie che smuovono il terreno, rendendolo permeabile all'aria e all'acqua, e contribuisce alla formazione dell'humus, migliorando la fertilità del suolo.
Il lombrico respira attraverso la pelle umida che assorbe l'ossigeno atmosferico. Durante la siccità e l'inverno, si arrotola in una sacca d'aria e si addormenta fino a condizioni favorevoli.
I nemici naturali del lombrico includono uccelli, rane, rospi, toporagni, ricci e talpe.