Molecole - Concetti principali

Le molecole: concetti principali

Una molecola è l’insieme di due o più atomi. Quindi gli atomi devono stare insieme, cioè molto vicini, in un certo senso legati. Anche se non c’è un ponte fisicamente parlando, a tenere insieme gli atomi vicini sono gli elettroni. Infatti essi sono dotati di energia e questa energia tiene unito il tutto. Questo tutto da tenere unito è la molecola, i cui elementi base sono quindi gli atomi. La molecola esiste fisicamente, è un qualcosa di strutturale.
Gli atomi possono essere dello stesso elemento oppure di elementi diversi della tavola periodica, che ovviamente non possiamo combinare a caso, bensì certe tipologie di elementi si uniscono ad altre tipologie. Esiste un vasto numero di tipi di molecole, mentre esiste un infinito numero di molecole, formando essi la materia non sono sul pianeta Terra ma nell’Universo. Per quanto riguarda alcune molecole, l’uomo le ha trovate già sul pianeta Terra quando si è evoluto, mentre altre molecole (come anche alcuni elementi della tavola periodica) non sono “pre-fatte” ma sono artificiali, cioè create dall’uomo in laboratorio.
Ora, per fare riferimento ad una molecola, abbiamo un metodo scritto e un metodo a voce.

Infatti, per scrivere la composizione di un prodotto o per scrivere una reazione chimica, c’è bisogno di scrivere il nome delle molecole, e per velocizzare il tutto e per capirsi da tutto il mondo gli scienziati hanno utilizzati simboli, detti formula dell’elemento o della molecola. Quindi per scrivere il nome di una molecola si scrivono in ordine i simboli degli elementi di cui è fatta: se vediamo dei numeri scritti in basso in piccolo (non sempre sono presenti) indicano quanti atomi di quell’elemento ci sono nella molecola. Ricapitolando: più atomi fanno un elementi, più elementi fanno una molecola, più molecole fanno un composto. La singola molecola è l’unità base del composto, diciamo che anche solo una fa da rappresentante per come è il composto, il quale è più inteso in termini di quantità. Abbiamo detto la forma scritta. Per quanto riguarda quella orale, cioè come leggiamo, si leggono i simboli e i numeri consecutivamente, oppure la molecola ha un nome specifico. Possiamo dire che un composto, al suo interno, può essere formato da atomi uguali o diversi, ma sarà sempre formato dalle stesse molecole. Dato che la formula scritta ci dice quali elementi chimici ci sono, allora delle informazioni, cioè ci dice qualcosa sulla molecola considerata, quantitativamente e qualitativamente.
Facciamo un esempio: l’anidride carbonica è il nome della molecola, più molecole formano il gas anidride carbonica, la cui formula scritta è CO2, che leggiamo anche letteralmente “c-o-due”, formata dagli elementi carbonio e due ossigeno.