Concetti Chiave
- I fiori si dividono in singoli ed infiorescenze, con steli che portano un unico fiore o diversi raggruppamenti come grappoli e spighe.
- La struttura del fiore comprende elementi come peduncolo, ricettacolo, calice, corolla, stami e pistillo.
- Esistono fiori ermafroditi con entrambi i sessi e fiori unisessuali, che possono essere monoici o dioici.
- Il fiore è in fioritura quando calice e corolla sono aperti; la piena fioritura avviene in primavera-estate con il 50% di fiori aperti.
- L'impollinazione può avvenire tramite insetti, vento o acqua, a seconda della visibilità e struttura del fiore.
Di infiorescenze ci sono: il grappolo, corimbo, ombrella, capolino o calatide, spiga,...
Guardando il fiore dal basso verso l'alto, è costituito da:
- peduncolo o stelo
- ricettacolo
- clicetto, non c'è sempre
- calice, formato dai sepali
- corolla, formato dai petali
- stami, formati da filamenti ed antera
- pistillo, formato da ovario
- stilo e stimma.
Gli stami e il pistillo sono inseriti all'interno del calice, e si chiama androceo (organo maschile) e gineceo (organo femminile).
I fiori che hanno tutti e due i sessi sono ermafroditi, gli altri sono unisessuali e possono essere presenti nello stesso individuo, che la specie monoica o su individui diversi che è la specie dioica.
Nei fiori non appariscenti, il calice e la corolla hanno funzione solo protettiva, in quelli appariscenti hanno una funzione vessillifera, cioè sono di richiamo per gli insetti impollinatori.
Lo stame produce il polline, lo stilo produce li ovuli all'interno dell'ovario, dopo la fecondazione diventerà più grande per formare il frutto.
Il fiore è in fioritura quando il calice e la corolla sono aperti, in modo che si vedono gli stami e il pistillo.
Si ha la piena fioritura quando sono aperti il 50% dei fiori, che avviene per schiusura delle gemme a fiore, che avviene per schiusura delle gemme a fiore o miste, di solito si ha nel periodo primaverile-estivo.
Quando le antere sono mature liberano il polline, che poi viene trasportato in vari modi:
- impollinazione entomofila, per mezzo di insetti
- impollinazione anemofila, per mezzo del vento
- impollinazione idrofila, per mezzo dell'acqua.
L'impollinazione entomofila viene fatta dai fiori appariscenti, dove i verticilli e il profumo fanno si che si attirano gli insetti, e trasportano il polline di un fiore sullo stimma di un altro.
L'impollinazione anemofila viene usata dai fiori poco appariscenti e l'impollinazione idrofila è tipica di alcune piante acquatiche.
La fecondazione avviene all'interno dell'ovario, dove arriva il tubetto pollinico prodotto dal polline germinato sullo stima.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali parti che compongono un fiore?
- Come avviene l'impollinazione nei fiori?
- Cosa succede dopo la fecondazione nei fiori?
Un fiore è composto da peduncolo o stelo, ricettacolo, calice formato dai sepali, corolla formata dai petali, stami formati da filamenti ed antera, e pistillo formato da ovario, stilo e stimma.
L'impollinazione può avvenire tramite insetti (entomofila), vento (anemofila) o acqua (idrofila), a seconda delle caratteristiche del fiore.
Dopo la fecondazione, l'ovario si ingrandisce per formare il frutto, mentre il polline germinato sullo stimma produce un tubetto pollinico che raggiunge l'ovario.