Rosabianca 88
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Concetti Chiave

  • L'erosione delle rocce è intensificata dai raggi solari, specialmente in deserti e montagne dove l'escursione termica causa dilatazione e contrazione dei minerali.
  • Le rocce polimineraliche subiscono un disgregamento più rapido a causa delle diverse dilatazioni dei minerali componenti.
  • L'acqua penetra nelle fessure delle rocce e, congelandosi, espande le crepe, accelerando il processo erosivo, particolarmente in alta montagna.
  • Il vento erode le rocce trasportando granuli e sabbia, colpendo le superfici esposte e creando cavità e disgregazioni nel tempo.
  • Organismi viventi come licheni, muschi e piante superiori contribuiscono alla frammentazione delle rocce attraverso l'infiltrazione di radici e filamenti.

L’erosione

Qualsiasi roccia presente sulla Terra è sottoposta all’incessante azione dei raggi del Sole che determinano profonde alterazioni. Soprattutto le rocce dei deserti, non protette da vegetazione, e quelle di alta montagna, dove l’atmosfera è tersa, subiscono l’azione diretta del calore del Sole, se l’escursione termica, cioè la differenza di temperatura tra il giorno e la notte, è notevole, si ha la rottura delle rocce dovuta alla dilatazione dei minerali durante il giorno, e alla loro brusca contrazione durante la notte, quando la temperatura diminuisce; si formano quindi crepe e fenditure.

Nelle rocce polimineraliche(formate da molti minerali) ogni minerale si dilata diversamente, perciò la forza di coesione tra le particelle diminuisce con il conseguente sgretolamento della massa rocciosa in una massa di detriti. L’azione del calore del Sole viene poi aumentata, in alta montagna, dall’azione dell’acqua che penetra tra le fessure delle rocce. Quando la temperatura scende sotto zero, l’acqua si trasforma in ghiaccio aumentando di volume e allarga le fessure. L’acqua, inoltre, è senz’altro l’agente esogeno che compie l’azione erosiva più efficace sulle rocce, sia che si tratti di acque selvagge che scendono dai pendii in modo disordinato, sia che si tratti di fiumi e torrenti, del mare o dei ghiacciai. L’aria erode le rocce soprattutto con l’azione del vento che, oltre a esercitare la sua forza erosiva nelle zone dove manca la vegatazione, trasporta e scaglia con violenza granuli e sabbia contro le rocce, che a lungo andare si disgregano. Per renderti conto della potenza del vento osserva le cavità prodotte nella roccia granitica sopra riprodotta. Anche gli organismi viventi contribuiscono alla disgregazione delle rocce. Per esempio i licheni e i muschi con i loro microscopici filamenti si insinuano tra cristallo e cristallo, e le piante superiori con le loro radici allargano gli spazi tra le rocce provocandone la frammentazione.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i principali fattori che contribuiscono all'erosione delle rocce?
  2. I principali fattori che contribuiscono all'erosione delle rocce includono l'azione del calore del Sole, l'acqua, il vento e gli organismi viventi come licheni, muschi e piante superiori.

  3. Come influisce l'escursione termica sull'erosione delle rocce?
  4. L'escursione termica provoca la rottura delle rocce a causa della dilatazione dei minerali durante il giorno e della loro contrazione durante la notte, creando crepe e fenditure.

  5. In che modo l'acqua contribuisce all'erosione delle rocce in alta montagna?
  6. In alta montagna, l'acqua penetra nelle fessure delle rocce e, quando la temperatura scende sotto zero, si trasforma in ghiaccio, aumentando di volume e allargando le fessure, contribuendo così all'erosione.

Domande e risposte