Stefaniaac94
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Concetti Chiave

  • Il doping si riferisce all'assunzione di sostanze naturali o artificiali che offrono vantaggi temporanei ma causano effetti indesiderati a lungo termine.
  • Queste sostanze, spesso assunte prima delle competizioni, possono migliorare non solo la forza fisica ma anche le prestazioni psicologiche.
  • L'uso di doping può escludere un atleta dalla competizione, alterando la percezione della sua integrità sportiva a causa del "barare".
  • I benefici del doping offuscano le reali capacità fisiche e mentali dell'individuo, rendendo la performance inautentica e non valutabile.
  • Anche le sostanze naturali possono essere considerate doping se hanno effetti negativi e non fanno parte della dieta umana normale.

Doping – concetti

Con il termine straniero “doping” si intendono tutti quegli stati fisici in cui una persona si ritrova nel momento in cui assume determinate sostanze che a primo impatto le portano dei vantaggi nel realizzare qualcosa. Per quanto riguarda le sostanze, queste possono essere sia molecole e sostanze da assumere naturali o artificiali, cioè create in laboratorio dall’uomo con dei test sperimentando cosa rende più forte quale parte del corpo. I test poteva essere fatti sugli animali.

Per quanto riguarda il primo impatto, si tratta solo di un vantaggio momentaneo perché, a breve o a lungo termine, si hanno effetti indesiderati. Questo è spiegabile con il principio di base secondo cui tutto ciò che non era naturalmente nel nostro corpo può fare male. Il nostro corpo infatti non riesce a smaltirlo o a inglobarlo nel modo opportuno, auto-provocandosi dello stress che porta poi a malattia. Quindi si hanno benefici a breve termine, malanni a lungo termine. I problemi che comporta l’essere nello stato di “doping” non sono solo fisici, con stati di mancanza ossessiva di quella sostanza o altre malattie corporee, ma anche sociali, in quanto questo essere così anche solo una volta esclude il soggetto dalla vita da competizione, con tutte le conseguenze e i lavori relativi. Certo, si può guarire da ciò, ma ne rimane sempre il ricordo di aver “barato” quando tutti ci credevano giustamente il campione.
Per quanto riguarda il momento di assunzione delle sostanze, in generale si assumono prima della competizione, più o meno vicini al giorno della prova a seconda dell’effetto desiderato, oppure durante gli allenamenti. Queste sostanze non hanno effetto solo sulla potenza fisica, ma spesso anche sul cervello migliorando anche la nostra prestazione psicologica.
Per quanto riguarda i vantaggi nella riuscita di un’impresa, essa può essere un test fisico o mentale, o comunque una prova che il nostro corpo o una parte di esso deve superare. Ma dato che non è tanto la natura del nostro corpo con la sua bravura a superare il test ma è l’effetto del doping, la performance non è valutabile, in quanto le abilità non sono date dall’allenamento ma da uno stato passeggero e non valido perché non in linea con gli altri partecipanti.
Per quanto riguarda i tipi di prove, esse sono qualsiasi gara agonistica o dilettante. Abbiamo detto che possono essere anche sostanze estratte dalla natura, che però non sono nella naturale dieta umana o comunque non si assumono perché si sono visti gli effetti negativi sull’uomo o sugli animali in generale.

Domande da interrogazione

  1. Cosa si intende con il termine "doping"?
  2. Il termine "doping" si riferisce agli stati fisici in cui una persona si trova dopo aver assunto sostanze che offrono vantaggi momentanei, ma che possono causare effetti indesiderati a lungo termine.

  3. Quali sono gli effetti a lungo termine del doping?
  4. Gli effetti a lungo termine del doping includono malattie fisiche e stress corporeo, poiché il corpo non riesce a smaltire le sostanze non naturali, portando a problemi di salute e sociali.

  5. Quando vengono assunte le sostanze dopanti?
  6. Le sostanze dopanti vengono generalmente assunte prima delle competizioni o durante gli allenamenti, a seconda dell'effetto desiderato, per migliorare sia la potenza fisica che le prestazioni psicologiche.

  7. Perché le performance ottenute con il doping non sono valutabili?
  8. Le performance ottenute con il doping non sono valutabili perché non riflettono le abilità naturali o l'allenamento dell'individuo, ma sono il risultato di uno stato passeggero e non valido.

Domande e risposte