Concetti Chiave
- La corrente elettrica è il movimento di elettroni lungo un conduttore, simile al flusso d'acqua tra due vasi a livelli differenti.
- La differenza di concentrazione di elettroni tra due poli crea la corrente, spostandosi dal catodo (polo negativo) all'anodo (polo positivo).
- La tensione, o differenza di potenziale, misura la forza che spinge le cariche elettriche ed è misurata in volt tramite un voltmetro.
- I generatori di corrente, come la pila di Volta, mantengono la differenza di potenziale necessaria per il flusso continuo di cariche elettriche.
- La pila di Volta utilizza dischi di rame e zinco separati da un panno imbevuto, creando un flusso continuo di elettroni tra i poli.
Una diversa concentrazione di elettroni in due punti di un conduttore crea una corrente elettrica che si sposta dal punto in cui gli elettroni sono in eccesso, detto polo negativo o catodo, al punto in cui sono in difetto, polo positivo o anodo.
La differenza di concentrazione tra i due poli viene detta differenza di potenziale o tensione e corrisponde alla forza con cui le cariche elettriche vengono spinte in un conduttore. Essa è misurata con uno strumento chiamato voltmetro e ha come unità di misura il volt (
Per avere il flusso continuo di cariche elettriche occorre mantenere una differenza di potenziale tra i due poli: a questo scopo si usano i generatori di corrente elettrica. Il primo generatore di elettricità della storia è la pila di Alessandro Volta nel 1799.
Domande da interrogazione
- Che cosa causa il movimento degli elettroni in un conduttore?
- Come si misura la differenza di potenziale tra due poli?
- Qual è stato il primo generatore di elettricità e come funzionava?
Gli elettroni si muovono lungo un conduttore a causa di una differenza di concentrazione tra due punti, creando una corrente elettrica che va dal polo negativo al polo positivo.
La differenza di potenziale, o tensione, si misura con un voltmetro e l'unità di misura è il volt (V).
Il primo generatore di elettricità è stata la pila di Alessandro Volta nel 1799, costituita da dischi di rame e zinco separati da un panno imbevuto di acqua e acido solforico, che permetteva il flusso continuo di elettroni tra i due metalli.