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Habilis
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Concetti Chiave

  • Le comete erano considerate presagi di sventura fino a quando l'astronomo Edmund Halley ne studiò il moto, scoprendo le loro orbite ellittiche.
  • La famosa cometa di Halley, osservata nel 1682, ha un periodo orbitale di 76 anni e prende il nome dal suo scopritore.
  • Le comete provengono dalla nube di Oort, una regione periferica del sistema solare ricca di residui primordiali.
  • Strutturalmente, le comete si compongono di un nucleo di ghiaccio e roccia, una chioma di gas e una coda di polveri causata dal vento solare.
  • Le comete possono essere osservate anche da astronomi dilettanti e talvolta, come nel caso della cometa Hale-Bopp, sono visibili a occhio nudo.

Le comete

Le comete sono corpi celesti che, furono per molto tempo oggetto di superstizione e considerate portatrici di sventura. Il primo astronomo ad occuparsi di comete fu Edmund Halley che studiò il loro moto arrivando alla conclusione che esse si muovono lungo orbite ellittiche e che, periodicamente giungono nei dintorni del Sole. Egli notò che una cometa, passata nel cielo nel 1682, era simile a quella descritta dagli astronomi 76 anni prima; stabilì che sarebbe ritornata nel 1758, cosa che poi si verificò. D a allora questa cometa prende il nome da suo scopritore. Le comete provengono da una zona periferica del sistema solare detta nube di ort dal nome dell'astronomo che la scoprì. Gli astronomi ritengono che la nube di Oort sia costituita da residui della nube dalla quale si formò il Sistema Solare. Le comete quindi sono aggregati di ghiaccio, roccia e gas e sono composte da: Nucleo, chioma e Coda. Quando una cometa passa vicino al Sole il calore scioglie il rivestimento del ghiaccio e da luogo a una nube di gas e polvere che costituisce una vasta chioma. Il vento solare disperde le polveri formando una cosa che può essere lunga anche milioni di chilometri e che è sempre rivolta dalla parte opposta al Sole. La ricerca può essere fatta anche daglia astronomi dilettanti che,muniti solo di un uon binocolo, osservando il cielo, possono avere la fortuna di trovarne una. Talvolta le comete passano vicino alla terra diventando ben visibili anche a occhio nudo. Così è stato per la cometa di Hole-Bopp che tutti hanno avuto la possibilità di osservare nel cielo da gennaio ad aprile perchè era in quel periodo l'astro più luminoso.

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