Andrew_99
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Concetti Chiave

  • Il sistema scheletrico funge da struttura portante per l'organismo, composto da ossa costituite da tessuto osseo resistente e mineralizzato.
  • Il tessuto osseo può essere spugnoso, con spazi intercellulari, o compatto, privo di tali spazi, e normalmente l'interno delle ossa è spugnoso mentre l'esterno è compatto.
  • Le ossa si classificano in piatte, corte e lunghe, ciascuna con caratteristiche distintive come forma schiacciata, cubica o allungata.
  • Il tessuto compatto nelle diafisi delle ossa lunghe protegge il canale midollare, che contiene il midollo osseo responsabile della produzione di cellule del sangue.
  • Le articolazioni possono essere fisse, semimobili o mobili, permettendo diversi gradi di movimento tra le ossa, con la cartilagine che riduce attriti.

Indice

  1. Struttura del sistema scheletrico
  2. Tipi di tessuto osseo
  3. Categorie di ossa
  4. Funzione del tessuto compatto
  5. Tipi di articolazioni

Struttura del sistema scheletrico

Il sistema scheletrico di ogni organismo rappresenta la struttura portante, le fondamenta che sorreggono l'intero corpo.

Questo apparato è composto da ossa, le quali a loro volta sono costituite da tessuto osseo: tessuto resistente, robusto e compatto; una riserva di calcio, fosforo e trigliceridi che non si distrugge a causa della sua natura inorganica e appunto mineralogica.

Tipi di tessuto osseo

Il tessuto osseo può essere distinto in:

    spugnoso: voluminoso, leggero, sono presenti degli spazi tra le cellule chiamati trabecole;

    compatto: gli spazi tra le cellule sono assenti.

Normalmente se all'interno delle ossa il tessuto risulterà spugnoso, all'esterno sarà compatto.

Categorie di ossa

Le ossa sono circa 203 e si dividono in tre categorie:

    ossa piatte: ossa schiacciate e larghe, come il cranio, il bacino, la rotula;

    ossa corte: ossa dalla forma cubica o di parallelepipedo, come il polso, il piede;

    ossa lunghe: ossa che presentano un corpo allungato, detto diafisi e due estremità dette epifisi; esse sono definite lunghe se hanno la suddetta conformazione, indipendentemente dalla loro lunghezza in centimetri; esempi sono le dita, tutti gli arti.

Funzione del tessuto compatto

Particolarità è che all'interno delle diafisi, è presente il tessuto compatto posto in protezione del canale midollare. Esso permette il passaggio del midollo osseo, il tessuto che produce le cellule del sangue e perciò chiamato tessuto emopoietico.

Importante durante il movimento è la cartilagine, il tessuto gommoso posto al livello delle articolazioni, al fine di evitare consumo e sfregamento tra le ossa.

Tipi di articolazioni

Anche le articolazioni sono di tre tipi: si dicono fisse, se le ossa tra di loro non hanno movimento, esempio la scatola cranica; si dicono semimobili, se le ossa hanno un movimento parziale, esempio della colonna vertebrale; si dicono mobili se le ossa hanno libero movimento, esempio degli arti.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la funzione principale del sistema scheletrico?
  2. Il sistema scheletrico rappresenta la struttura portante del corpo, fornendo supporto e protezione, e funge da riserva di minerali come calcio e fosforo.

  3. Quali sono le differenze tra il tessuto osseo spugnoso e compatto?
  4. Il tessuto osseo spugnoso è voluminoso e leggero con spazi chiamati trabecole, mentre il tessuto compatto è denso e privo di spazi tra le cellule.

  5. Come si classificano le articolazioni nel sistema scheletrico?
  6. Le articolazioni si classificano in fisse (senza movimento), semimobili (movimento parziale) e mobili (libero movimento), a seconda della loro capacità di movimento.

Domande e risposte