Apparato riproduttore maschile - Struttura e funzioni

Introduzione

L’apparato riproduttore maschile ha la funzione di produrre i gameti maschili e trasportarli all’apparato riproduttore femminile.

Gli organi esterni

Il sacchetto chiamato scroto racchiude in modo protettivo i testicoli e il pene, assumendo la forma di una sacca dalla consistenza elastica. Il ruolo principale del pene consiste nel depositare gli spermatozoi all'interno del sistema riproduttivo femminile, avendo l'estremità che culmina nel glande e l'uretra, l'ultima parte del sistema escretore che è strettamente collegata all'apparato riproduttore.

Il pene è composto da tessuto spugnoso che, quando viene stimolato sessualmente, si riempie di sangue, generando un'erezione e un aumento sia delle dimensioni che della lunghezza.

Tale meccanismo permette al pene di penetrare la vagina, costituente la prima parte del sistema riproduttivo femminile, e durante l'eiaculazione, di rilasciare gli spermatozoi nel corpo della donna.

All'interno dei testicoli, vi è una complessa rete di tubuli seminiferi ripiegati, noti per essere i siti di produzione degli spermatozoi. Questi tubuli, avvolti da una sottile membrana, ospitano un'ampia quantità di spermatociti, le cellule che danno origine agli spermatozoi. Durante il percorso all'interno dei tubuli, gli spermatozoi si dirigono verso la cavità, attraversando un condotto denominato epididimo, dove completano la loro maturazione in vista del successivo processo riproduttivo.

Gli organi interni

Dopo aver raggiunto l'epididimo, gli spermatozoi intraprendono un lungo viaggio attraverso il dotto deferente, un canale che si estende verso l'alto nella cavità addominale, passando dietro la vescica e raggiungendo una delle due vescicole seminali. Queste ghiandole, insieme alla prostata, svolgono un ruolo fondamentale nella formazione del liquido seminale, una sostanza preziosa per la sopravvivenza e la funzionalità degli spermatozoi. Il liquido seminale ha molteplici funzioni: fornisce sostanze nutritive agli spermatozoi, li trasporta lungo le vie spermatiche e li protegge dalle potenziali minacce delle secrezioni vaginali.

L'unione tra gli spermatozoi e il liquido seminale genera quella sostanza unica e vitale chiamata "sperma". Una volta formato, lo sperma continua il suo percorso attraverso i due dotti eiaculatori, che si originano dalle vescicole seminali e si dirigono verso l'uretra. Durante l'eiaculazione, una quantità apparentemente modesta di sperma, ma incredibilmente ricca di vita, viene emessa: dai 200 ai 400 milioni di spermatozoi si trovano all'interno di questi pochi millilitri di fluido.

Una volta liberati, gli spermatozoi intraprendono una corsa contro il tempo. La loro sopravvivenza all'interno dell'apparato riproduttore femminile può durare fino a circa 72 ore. Durante questo periodo, si mettono in moto per cercare di raggiungere un ovulo e dare inizio al processo di fecondazione, che può portare alla creazione di una nuova vita.