Concetti Chiave
- La dentatura del bue è composta da 32 denti, con incisivi solo nella mascella inferiore e una piega cornea nella superiore per strappare l'erba.
- I denti premolari e molari sono robusti, con superficie scabrosa e a crescita continua, adatti a triturare il foraggio durante la ruminazione.
- Il bue utilizza la lingua ruvida ed estensibile per afferrare e strappare l'erba, che viene inizialmente masticata sommariamente.
- Il sistema digestivo del bue è composto da uno stomaco diviso in quattro sezioni: rumine, reticolo, omaso e abomaso, per una digestione complessa.
- La ruminazione è il processo di rigurgito e ulteriore masticazione del cibo, essenziale per la digestione lenta e laboriosa dei vegetali.
Gli apparati e le funzioni del bue
Osserva la dentatura del bue: si compone di 32 denti. Nota anzitutto che essa non ha i denti canini veri e propri, ed è priva degli incisivi superiori; si tratta perciò di una dentatura incompleta.
Sulle mascelle vi è uno spazio libero dai denti, chiamato barra, simile al diastema del coniglio e degli altri roditori. La barra, è quindi una caratteristica di tutti gli animali erbivori.
I denti incisivi, presenti soltanto nella mascella inferiore, sono taglienti, abbastanza lunghi e disposti a spatola.
I denti premolari e molari sono presenti in ambedue le mascelle;sono robusti, con superficie scabrosa, e servono a triturare il foraggio durante la ruminazione. Essi hanno la particolarità di essere a crescita continua. Se osservi attentamente un bovino mentre pascola, puoi riscontrare che questo animale, con la lingua molto ruvida ed estensibile fuori della bocca, affastella l'erba, la strappa e, masticandola molto sommariamente, subito la inghiotte.
E' ovvio che il foraggio non può essere digerito se prima non viene triturato e ridotto a una specie di poltiglia. Il suo è uno stomaco tutto particolare, divido in quattro concamerazioni denominate rispettivamente rumine,reticolo, omaso e abomaso. Durante il pasto l'animale inghiotte il foraggio in grande quantità e lo manda nel rumine ove si rammollisce.
Durante il riposo, il cibo passa nel reticolo dove è ridotto in pallottole. Queste pallottole vengono rigurgitate ad una ad una in bocca ove sono triturate dai denti molari: il foraggio, cioè subisce una seconda masticazione, chiamata ruminazione. Il cibo ridotto così a poltiglia scende nell'omaso e poi nell'abomaso che è sul vero stomaco dei bovini. La digestione infine si completa nell'intestino che è molto lungo come in tutti gli erbivori: i vegetali richiedono infatti una lenta e laboriosa digestione.
Domande da interrogazione
- Qual è la caratteristica principale della dentatura del bue?
- Come avviene il processo di ruminazione nel bue?
- Qual è la funzione dei denti premolari e molari nel bue?
La dentatura del bue è incompleta, priva di denti canini e incisivi superiori, con incisivi solo nella mascella inferiore e una piega cornea nella mascella superiore.
Il bue inghiotte il foraggio che va nel rumine, poi passa nel reticolo dove è ridotto in pallottole, rigurgitate per una seconda masticazione, e infine scende nell'omaso e abomaso per completare la digestione.
I denti premolari e molari, presenti in entrambe le mascelle, sono robusti e servono a triturare il foraggio durante la ruminazione, con la particolarità di essere a crescita continua.