Concetti Chiave
- L'acqua è fondamentale per il corpo umano, costituendo il 65% del peso negli adulti e il 75% nei bambini, e svolge ruoli cruciali come il trasporto di nutrienti e la regolazione termica.
- Un adulto necessita di circa 35 g di acqua per kg di peso al giorno, con un incremento necessario in condizioni di temperature elevate per prevenire la disidratazione.
- La disidratazione si verifica quando l'assunzione di acqua non compensa adeguatamente la perdita, influenzando negativamente le prestazioni fisiche e aumentando il rischio di colpo di calore.
- Durante attività sportive intense, è essenziale bere regolarmente piccole quantità d'acqua, poiché la sete è un segnale tardivo di disidratazione.
- Il sudore espelle principalmente sodio; quindi, è consigliabile consumare acqua mineralizzata per evitare l'iponatriemia e mantenere l'equilibrio elettrolitico.
Acqua e disidratazione
Indubbiamente l'elemento più importante tra tutte le componenti inorganiche del corpo umano è l’acqua: negli adulti costituisce circa il 65% del peso corporeo, nei bambini arriva al 75%. Questa quantità deve essere mantenuta tale. L'acqua non produce energia, ma è assolutamente indispensabile alla sopravvivenza: è uno dei principali integratori del sangue, rende possibile il trasporto dei minerali, aiuta a sostenere l'equilibrio termico, garantisce la digestione, l'assorbimento e il trasporto dei nutrienti e l’espulsione delle sostanze di scarto ; partecipa inoltre alla funzione plastica dell’organismo.L'uomo necessita di circa 35 g di acqua al giorno per ogni kg di peso. Indubbiamente quando la temperatura esterna è più calda, l’assunzione di acqua deve essere superiore per evitare la disidratazione. L'equilibrio idrico è condizionato dalla quantità di acqua ingerita e formatasi nel corpo umano, che deve essere equivalente a quella espulsa. L'acqua viene assunta in gran quantità attraverso gli alimenti con diverse percentuali, ma essa deve essere direttamente ingerita anche bevendo, dando retta al regolatore più efficace e sicuro dell'organismo: la sete.
La disidratazione
Perché un organismo possa svolgere al meglio le sue funzioni, occorre che vi sia un equilibrio tra l'assunzione e la perdita di acqua. Quando l'acqua espulsa non è adeguatamente compensata con quella acquisita, si parla di disidratazione.Se un atleta perde tra il 2% e il 3% del peso corporeo condiziona già l'esito della sua prestazione. Perdere acqua significa togliere liquidi non solo al corpo, ma anche al sangue, e può accadere che con le attività aerobiche molto intense il sistema cardiovascolare si affatica fino al collasso; cresce inoltre la temperatura interna del corpo fino ad arrivare a volte al colpo di calore. Non si deve mai attendere lo stimolo della sete per bere perché quando lo si avverte si è già disidratati.
È necessario perciò che lo sportivo beva a intervalli regolari piccole porzioni di acqua durante la sua attività; se si produce urina scura significa che la disidratazione è già in corso di svolgimento. Col sudore il minerale che si espelle in maggior quantità è il sodio; per questo è meglio evitare le acque poverissime di sodio e prediligere acqua mineralizzata; se si beve acqua priva di sodio, si possono verificare le seguenti problematiche:
› iponatriemia, a causa anche delle alte temperature e dell'attività molto intensa e prolungata;
› perdita della sete, che è legata alla presenza di sodio;
› produzione consistente di urina, per diminuire la diluizione del sodio, ma ciò causa ulteriore disidratazione, pur bevendo tanto.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza dell'acqua nel corpo umano?
- Come si manifesta la disidratazione e quali sono i suoi effetti?
- Quali sono le raccomandazioni per prevenire la disidratazione negli atleti?
- Quali sono i segnali di disidratazione da monitorare?
L'acqua è fondamentale per la sopravvivenza, costituendo circa il 65% del peso corporeo negli adulti e il 75% nei bambini. È essenziale per il trasporto dei minerali, l'equilibrio termico, la digestione, l'assorbimento dei nutrienti e l'espulsione delle sostanze di scarto.
La disidratazione si verifica quando l'acqua espulsa non è compensata adeguatamente. Può influenzare le prestazioni atletiche, affaticare il sistema cardiovascolare e aumentare la temperatura corporea, portando al colpo di calore.
Gli atleti dovrebbero bere regolarmente piccole quantità di acqua durante l'attività fisica, senza aspettare lo stimolo della sete. È consigliabile scegliere acque mineralizzate per evitare l'iponatriemia e mantenere l'equilibrio dei minerali.
Un segnale di disidratazione è la produzione di urina scura. Inoltre, la perdita di sodio attraverso il sudore può portare a iponatriemia, perdita della sete e ulteriore disidratazione, anche se si beve molta acqua.