
LIBRI USATI - La via maestra è rappresentata dal ricorso ai libri usati, che permettono un risparmio fino al 50% rispetto al prezzo di copertina. Chiaramente questa cifra è legata anche allo stato del libro e all'edizione: edizioni più datate e "vissute" si prendono a prezzi stracciati, mentre le copie saggio riversate sul mercato dagli insegnanti vengono vendute con uno sconto del 20%.
NUOVE EDIZIONI - Le case editrici hanno sempre tentato di ostacolare il mercato dell'usato proponendo ogni anno nuove edizioni con dei cambiamenti solo marginali rispetto a quelle dell'anno precedente. Il consiglio è di verificare cosa cambia tra la vecchia e la nuova edizione, se le modifiche non sono significative, comprate la vecchia risparmiando un po' di denaro, visto che, in base al nuovo decreto del Ministero, i libri di testo devono rimanere gli stessi per almeno cinque anni ed è più facile reperire edizioni più vecchie. Molti professori vengono incontro ai loro alunni, permettendo l'adozione dei testi più vecchi e preoccupandosi di lasciare i compiti per casa in modo che possano essere svolti da tutti. Quando questo non avviene non è comunque difficile per uno studente ricopiare o fotocopiare le pagine necessarie da un compagno con il libro nuovo.
DOVE TROVARLI - I libri usati trovano il loro terreno di scambio nei mercatini appositamente stabiliti o in alcune librerie specializzate. Skuola.net ha pubblicato per voi una lista dettagliata dei principali mercatini dell'usato collocati nelle varie città italiane, indicizzate per ordine alfabetico. Anche su internet si sta sviluppando lo scambio di libri usati, con siti più o meno specializzati che offrono possibilità di acquisto o vendita, naturalmente anche in questo caso Skuola.net accorre in vostro soccorso con una apposita sezione: quella del "Mercatino", dove potete scambiare i vostri libri di testo. Per agevolare la vendita, leggete attentamente il regolamento prima di inserire il vostro annuncio!
CONTENERE LE SPESE - Forse non tutti sanno che esistono alcune regole per contenere i costi dei testi scolastici: le scelte dei libri non potranno cambiare per almeno cinque anni nella scuola primaria e sei in quella secondaria. Inoltre le scuole potranno offrire alle famiglie il comodato d'uso o il noleggio dei tanto costosi testi scolastici. I più piccoli non avranno problemi di spese, visto che da quest'anno, i loro libri saranno forniti gratuitamente; mentre gli studenti delle scuole medie, insieme a quelli dei primi due anni delle superiori, potranno usufruire di borse di studio, o parziali rimborsi, nel caso in cui appartengano a famiglie non abbienti.
IPERMERCATI - Scegliere di acquistare un libro dalla grande distribuzione può far risparmiare: le catene offrono sconti dal 10 al 20% per i clienti o per i possessori di carte fedeltà. Tra gli ipermercati più attenti al caro libri ci sono Ipercoop, Lecherc, Auchan e Carrefour.
LIBRI GRATIS? ORA E' POSSIBILE - Non mancano altre fantasiose iniziative, come quella del Codacons che, dopo aver aperto un sito in cui è possibile scaricare gratuitamente i libri di testo in formato e-book, continua la sua lotta al caro libri promuovendo sullo stesso sito una rete in cui gli utenti possono regalare o scambiarsi gratuitamente i libri di testo. Da sottolineare è anche l'iniziativa promossa dall'Istituto ITIS Majorana di Brindisi, che per la prima volta nella storia offre ai suoi alunni un vero e proprio "kit scolastico" a prezzi vantaggiosi: il kit si compone dei così detti "book in progress" ovvero delle dispense scritte dai professori e già stampate dalla scuola.
Vendi e acquista i tuoi libri nel Mercatino di Skuola.net!