
Boscaioloasr è uno dei publisher più attivi sullo Store di Skuola: il mese di Gennaio è stato per lui molto proficuo, quindi abbiamo deciso di fargli una breve intervista, sperando di poter aiutare anche tutti gli altri ragazzi che pubblicano i loro appunti universitari sul nostro sito.
Si chiama Alessandro, ha 23 anni e studia, a Genova, Economia e Management. Ecco cosa ci ha svelato.
Ciao Alessandro! Come hai conosciuto Skuola e lo Store degli appunti universitari?
L’ho conosciuto attraverso i quaderni FreeFotool distribuiti gratuitamente nella mia università: dentro ci ho trovato un volantino di Skuola e mi sono incuriosito. Ho pensato: perché non provare?
Che tipo di appunti vendi?
In generale appunti delle lezioni, perché ho sempre studiato su quelli. Ad un certo punto mi sono ritrovato con una gigantesca mole di appunti che a me erano stati utili per superare diversi esami, così mi sono detto: perché tenerli chiusi in una cartella del pc quando potrei aiutare altri ragazzi e racimolare qualcosa per me? Voi di Skuola mi siete stati utili proprio a condividere il mio lavoro di studente universitario.
Hai qualche trucco o consiglio da dare agli altri publisher per vendere meglio i propri appunti?
Dal punto di vista commerciale secondo me bisogna cercare di andare dove c’è bisogno: non ha senso scegliere di pubblicare appunti di esami semplici e con tanti testi in giro. Io non ho fatto promozione né altro e per di più dalle mie parti esistono delle realtà che permettono di scaricare appunti e riassunti gratuitamente, quindi è un mercato complesso da affrontare. Tutto sta nel saper dare una certa qualità al proprio materiale: scaricare appunti a pagamento è meglio perché sai che c’è un lavoro dietro, che sono stati controllati e certificati. La qualità, poi, è data anche e soprattutto dal metodo di studio: l’essenziale è saper fare un lavoro di testa e quindi capire cosa è veramente importante sapere e cosa no.
Consiglieresti lo Skuola Store?
Sì, assolutamente. Lo consiglierei sia per comprare sia per guadagnare qualcosa perché è un servizio efficiente, non ho trovato motivazioni per lamentarmi. Per quanto riguarda il metodo di pagamento, tolte le commissioni di paypal, che sono comunque molto basse, il pagamento risulta immediato e trovo che questa sia una soluzione che tutela entrambi: chi vende ha subito i soldi e l’acquirente subito l'appunto. Il margine di intermediazione di Skuola, del 20%, è comprensibile e l’appunto viene considerato certificato: non è certo scritto da un analfabeta ed è quello che dice di essere. Di sicuro io continuerò a servirmi di Skuola, fatelo anche voi!
Francesca Fortini