Principio delle abitudini associate utili

come dice il termine stesso si genera un’associazione tra un aspetto fisiologico e il significato che ne assume → es. ci grattiamo la testa: lo possiamo fare in un momento di imbarazzo, possiamo attorcigliare con le dita i capelli per gestire una situazione di ansia sociale ⇒ si creano associazione tra la manifestazione fisica e il significato che assume quel comportamento. Il fatto che si crei un’associazione tra la manifestazione fisica e corporea è derivato da un’abitudine anche se in quel momento non c’è un diretto vantaggio. Nel momento in cui si associano e si presentano alcuni comportamenti come volontari (es. toccarsi i capelli) questi, appunto, sono frutto di una volontà e possono essere repressi.

Utilità delle manifestazioni fisiche

Utili perché hanno un senso, un’utilità per la persona e la sua manifestazione produce dei benefici in qualche modo. Il fatto che si manifesti quell’associazione crea un sollievo per la persona stessa e la forza di tale associazione è provocata dalla ripetizione dell’atto nella stessa situazione/emozione anche se l’atto non è vantaggioso.

Principio dell’antitesi → quando si verificano stati d’animo opposti Darwin fa esempi illuminanti → descrive varie situazioni di animali. Abbiamo un cane che si avvicina ad un uomo, con un muso ritto (quasi come attacco) e la coda drizzata. Se si avvicina al proprio padrone, l’aspetto corporeo dell’animale cambia completamente → muso all’insù e coda abbassata ⇒ vista di un umano → manifestazione corporea di un certo tipo → manifestazione corporea diametralmente opposta

Effetto immediato del sistema nervoso

Principio dell’effetto immediato del sistema nervoso → l’espressione ha un significato, è espressione del sistema, a nervoso. Questo terzo principio è quello che ci aiuta a collegarci a James. Lo abbiamo visto nel momento in cui parlavamo della psicologia come un fatto della vita mentale → perché si manifestasse ci vuole un’azione di volontà, e quest’azione di volontà e il raggiungimento di un obiettivo si spiega perché questo fatto è strettamente incorporato, vissuto nel corpo, si imprime nei processi biologici.

⇒ questo terzo principio si distingue dagli altri perché abbiamo un sistema nervoso che si manifesta e poi crea associazioni utili o con comportamenti opposti (2 principio) ⇒ l’espressione delle emozioni è l’espressione del sistema nervoso tenendo presente che Darwin dice che non tutti i nostri comportamenti involontari diventano manifestazioni delle emozioni → il tremore delle mani e le sudorazioni non sempre sono attribuibili alla paura o a una condizione di emozione negativa, potrebbe essere una manifestazione fisica come l’alterazione in condizioni di febbre.

Come aiuto alla comprensione di questi 3 principi Darwin propone come esemplificazione cosa succede nel dolore e nel pianto, e nelle emozioni positive di gioia, allegria, amore.