Concetti Chiave
- Gli stereotipi sono spesso supportati dai pregiudizi, che sono atteggiamenti verso gruppi sociali.
- Il pregiudizio può essere positivo, esprimendo favore, o negativo, esprimendo ostilità.
- Theodor Adorno ha collegato il pregiudizio a personalità deboli sottomesse a figure autoritarie.
- Tajfel ha osservato che i pregiudizi emergono nel tentativo di difendere l'identità sociale, distinguendo tra 'ingroup' e 'outgroup'.
- Sherif ha evidenziato che la competizione tra gruppi per obiettivi comuni può generare pregiudizi.
Indice
Definizione di pregiudizio
Gli stereotipi spesso sono supportati dai pregiudizi cioè gli atteggiamenti che abbiamo nei confronti delle persone.
(Atteggiamento: la disposizione delle persone a produrre risposte emotive, sentimentali, comportamentali, determinate dall'ambito familiare, sociale, riguardo a situazioni, gruppi o oggetti.)
Quando l'oggetto dell'atteggiamento è costituito da un gruppo o da una categoria sociale si parla di pregiudizio.
Il pregiudizio può essere:
- positivo: favore e apprezzamento nei confronti del gruppo o della categoria sociale.
- negativo: esprime ostilità e disprezzo.
Il pregiudizio negativo ha attirato maggiormente l'attenzione degli psicologi perchè con i pregiudizi negativi ci sono effetti più vistosi e purtroppo più deprecabili.
Teorie sull'origine dei pregiudizi
Sull'origine dei pregiudizi sono state formulate diverse teorie.
Secondo il sociologo tedesco Theodor Adorno analizzò l'ondata di antisemitismo negli anni trenta e quaranta del novecento. Notò che il pregiudizio si diffonde più facilmente tra individui dotati di una personalità più debole e quindi sottomesse alla persona autoritaria.
(Differenza tra autoritaria e autorevolezza: - autoritaria: impone la propria volontà. - autorevolezza: impone la propria volontà e presta ascolto anche alle idee degli altri.)
Tajfel notò che il pregiudizio attecchisce anche sulle persone che cerando di difendere la propria identità sociale. Secondo Tajfel noi non ci limitiamo a classificare cose e persone in categorie ma stabiliamo anche le cose che fanno parte del nostro gruppo (ingroup) e chi ne è fuori (outgroup).
Infine, l'ultima teoria elaborata da Sherif, mostrò come la competizione tra i gruppi per il raggiungimento di uno stesso obbiettivo possa generali altri pregiudizi.
Strategie per ridurre i pregiudizi
È possibile attuare i pregiudizi agendo in due modi:
- promuovere il contatto diretto e la conoscenza personale tra gli individui dei diversi gruppi
- fornire alle persone la possibilità di condividere obiettivi comuni, in grado di rompere le barriere che le dividono.
Domande da interrogazione
- Qual è la definizione di pregiudizio secondo il testo?
- Quali teorie sono state proposte sull'origine dei pregiudizi?
- Quali strategie sono suggerite per ridurre i pregiudizi?
Il pregiudizio è un atteggiamento che abbiamo nei confronti delle persone, spesso supportato da stereotipi, e può essere positivo o negativo. Quando riguarda un gruppo o una categoria sociale, si parla di pregiudizio.
Diverse teorie sono state proposte, tra cui quella di Theodor Adorno, che collega il pregiudizio a personalità deboli e autoritarie, quella di Tajfel, che lo associa alla difesa dell'identità sociale, e quella di Sherif, che lo vede nascere dalla competizione tra gruppi.
Le strategie suggerite includono promuovere il contatto diretto e la conoscenza personale tra individui di diversi gruppi e fornire opportunità di condividere obiettivi comuni per rompere le barriere divisorie.