Concetti Chiave
- Il rafforzamento continuo prevede un premio costante ogni volta che si emette la risposta desiderata, accelerando l'apprendimento ma anche l'estinzione quando il rinforzo cessa.
- Nel rafforzamento a intervallo, il rinforzo è dato dopo un certo periodo di tempo dall'ultimo rinforzo, purché la risposta sia emessa.
- Gli intervalli di tempo tra i rinforzi possono essere fissi, dove il rinforzo avviene a intervalli predeterminati, o variabili, dove il tempo è casuale.
- Nel rafforzamento a intervallo fisso, l'animale tende ad aumentare le risposte vicino al momento del rinforzo e a diminuirle subito dopo.
- Il rafforzamento a intervallo variabile mantiene l'animale costantemente attivo, poiché il momento del rinforzo è imprevedibile.
Indice
Schema di rafforzamento continuo
Con lo schema di rafforzamento continuo il premio viene dato sempre, ogni qual volta l’animale emette la risposta che si vuole modificare. Lo schema ha il vantaggio di far apprendere molto velocemente il comportamento voluto, ha però lo svantaggio di farlo anche estinguere molto velocemente quando il rinforzo viene sospeso.
Schema di rafforzamento ad intervallo
Quando lo schema di rafforzamento è ad intervallo, il rinforzo viene dato dopo il trascorrere di un determinato intervallo di tempo dall’ultimo rinforzo, a patto che l’animale emetta la risposta.
L’intervallo di tempo tra un rinforzo e un altro può essere fisso oppure variabile.
Rinforzo a intervallo fisso
Quando il rinforzo è a intervallo fisso, il rinforzo viene dato ad intervalli di tempo prefissati (per esempio ogni 30 secondi), indipendentemente dal numero di risposte emesse dall’animale tra i differenti rinforzi; in questo caso, l’animale compie una sorta di “stima” arbitraria del momento in cui arriverà il rinforzo e tende ad aumentare la frequenza delle risposte in prossimità del rinforzo, per poi diminuire la frequenza.
Rinforzo a intervallo variabile
Invece, il rinforzo è a intervallo variabile quando l’intervallo di tempo tra la somministrazione di un rinforzo e l’altro è casuale e non predicibile, indipendentemente dal numero di risposte emesse tra i rinforzi.
In questo caso l’animale, non potendo prevedere in nessun modo, quando avverrà il rinforzo, continua ad emettere la risposta in modo frequente e a intervalli regolari.