
Le prove INVALSI di terza media si svolgeranno ad aprile 2025, e tra gli studenti circolano ancora molti dubbi su come funziona il voto e cosa sono i livelli. In questo articolo ti spiegheremo nel dettaglio come vengono valutati i risultati, quali sono i livelli di competenza e cosa aspettarsi al termine del test.
Le materie oggetto delle prove sono Italiano, Matematica e Inglese e il loro svolgimento è un requisito per l’ammissione all’esame di Stato.
Anche se i risultati non influenzano il voto finale, rappresentano un’importante indicazione sulle competenze acquisite.Indice
Le date da segnare sul calendario
Le prove INVALSI terza media 2025 si svolgeranno dal 1 al 30 aprile 2025, mentre per le classi campione i test si terranno nei giorni 1, 2, 3 e 4 aprile 2025.
Per chi non riuscisse a partecipare nella sessione ordinaria, la sessione suppletiva sarà disponibile dal 26 maggio al 6 giugno 2025.
Come funziona il voto delle prove INVALSI terza media?
Uno dei dubbi più comuni riguarda il voto delle prove INVALSI. È importante sapere che i test nazionali non prevedono un voto numerico, ma i risultati vengono espressi attraverso una suddivisione in livelli di competenza.
L’Istituto INVALSI elabora questi livelli per ciascuna materia, indicando in quale misura lo studente è in grado di applicare conoscenze, abilità e competenze. Il risultato viene dunque espresso in modo descrittivo, senza assegnare voti numerici, per fornire un quadro chiaro delle capacità dello studente.
Livelli INVALSI terza media: cosa significano?
I livelli delle prove INVALSI aiutano a comprendere meglio i punti di forza e di debolezza di ogni studente. Ecco come sono suddivisi:
-
Italiano e Matematica: prevedono 5 livelli di competenza, dal livello più basso (difficoltà significative) a quello più alto (eccellenza nella disciplina).
-
Inglese: segue il QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue) e suddivide gli studenti nei livelli A1, A2, B1 (per la comprensione della lettura e dell’ascolto).
Il sistema di valutazione permette di comprendere come ogni studente utilizza e collega le conoscenze, offrendo un quadro più dettagliato rispetto a un voto numerico.
I risultati delle prove INVALSI non influenzano la media scolastica
Un aspetto fondamentale è che i risultati delle prove INVALSI terza media non influiscono sulla media dei voti e non possono essere utilizzati dai docenti per assegnare voti in pagella. Tuttavia, i risultati sono utili per valutare lo stato di salute della scuola italiana in generele e il progresso individuale di ogni studente.
Pur non avendo un impatto diretto sul voto finale, è importante affrontare le prove INVALSI di Italiano, Matematica e Inglese con serietà, perché offrono una panoramica chiara delle competenze acquisite nel triennio.
Conoscere il voto e i livelli delle prove INVALSI terza media ti aiuterà a comprendere meglio come funzionano i test e cosa aspettarti dai risultati.
Esercitazioni e simulazioni INVALSI terza media
Non è necessaria una preparazione specifica per le prove INVALSI di terza media.
Nonostante questo, però, è utile per gli studenti familiarizzare con la modalità di erogazione dei test. E quale modo migliore se non quello di dedicarsi alle simulazioni delle prove INVALSI di terza media 2025?
Qui di seguito forniamo, dal sito INVALSIOpen i link utili per le esercitazioni e le simulazioni delle prove:
Importante: Per accedere alle simulazioni prove INVALSI per la terza media devi aprire il menù a tendina che porta la dicitura: “GRADO 8 - TERZA SECONDARIA DI I GRADO”.