
Le prove INVALSI quinta superiore 2025 hanno lo scopo di valutare il livello di conoscenze degli studenti dell’ultimo anno e misurare, di riflesso, lo stato dell’istruzione italiana.
Le materie su cui verranno testati gli alunni sono tre: italiano, matematica e inglese.
Continua a leggere per sapere come funzionano le prove, come verranno valutate e che rapporto hanno con la Maturità 2025.
Indice
Prove INVALSI 2025: requisito di ammissione per la Maturità
Come ogni anno, le prove INVALSI scuole superiori servono a fare un punto della situazione: valutano le conoscenze degli studenti e il livello d’istruzione in Italia, dalle elementari fino alle superiori.
Secondo quanto stabilito dal Ministero dell'Istruzione e del Merito, le prove INVALSI Maturità 2025 saranno un requisito necessario per l’ammissione all’Esame di Stato.
Questo significa che i maturandi dovranno obbligatoriamente sostenerle, ma i risultati INVALSI non influenzeranno il voto finale della Maturità.Gli studenti verranno testati su tre discipline fondamentali: italiano, matematica e inglese, attraverso test standardizzati INVALSI che si svolgeranno interamente al computer.
Prove INVALSI 2025: italiano
Il test avrà una durata di 120 minuti e comprenderà vari quesiti di comprensione del testo. Saranno presenti tra 5 e 7 unità di lettura e una unità di riflessione sulla lingua, con domande che variano tra 7 e 10 per ciascuna unità.
L’obiettivo è valutare la competenza di lettura, ovvero la capacità di comprendere, valutare e interpretare un testo scritto, oltre alle conoscenze grammaticali e linguistiche dello studente.
Prove INVALSI 2025: matematica
Anche la prova di matematica durerà 120 minuti e conterrà due tipologie di domande:
-
Domande di manutenzione, che riguardano concetti di base come lettura di grafici e tabelle, calcolo di perimetri, aree e volumi, percentuali, relazioni lineari tra grandezze.
-
Domande di ricontestualizzazione, che richiedono l’applicazione di strumenti matematici acquisiti nel biennio per risolvere problemi in contesti nuovi.
Per il liceo scientifico e gli istituti tecnici a indirizzo economico e tecnologico, il test standardizzato INVALSI includerà anche quesiti specifici per l’indirizzo di studio.
Prove INVALSI 2025: inglese
Le prove INVALSI di inglese saranno allineate con il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER) e valuteranno la comprensione di reading e listening. Il test avrà una durata di 120 minuti.
-
Reading: cinque task (due di livello B1 e tre di livello B2), con testi fino a 600 parole e domande a scelta multipla, abbinamento multiplo e risposta breve.
-
Listening: cinque task (due di livello B1 e tre di livello B2), con audio fino a 4 minuti e domande simili a quelle del reading.
I file audio potranno contenere monologhi, dialoghi tra più persone o sequenze di brevi monologhi con accenti diversi.
Prove INVALSI quinta superiore 2025: le date ufficiali
Le prove INVALSI 2025 per la quinta superiore saranno somministrate a circa mezzo milione di maturandi. Qui di seguito le date:
-
Classi normali: dal 3 al 31 marzo 2025.
-
Classi campione: dal 10 al 13 marzo 2025.
-
Prove suppletive: dal 26 maggio al 6 giugno 2025.
I risultati delle prove aiuteranno a definire i livelli INVALSI degli studenti e a monitorare la qualità dell’istruzione nelle scuole italiane.
Valutazione e risultati delle Prove INVALSI 2025
Dopo aver sostenuto le prove INVALSI quinta superiore 2025, gli studenti riceveranno una valutazione che non inciderà sul voto della Maturità, ma che servirà a misurare il loro livello di competenze. A differenza delle verifiche scolastiche, i test non vengono corretti dai docenti interni, bensì da esperti dell’Istituto INVALSI, che assegneranno un livello di competenza per ciascuna materia.
Le prove di italiano e matematica saranno valutate su cinque livelli (dall’1 al 5), mentre per inglese la classificazione seguirà il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER), distinguendo tra Non ancora B1, B1 e B2.
Gli esiti INVALSI saranno disponibili tra maggio e giugno 2025 sul portale ufficiale INVALSI, dove ogni studente potrà accedere con le proprie credenziali. Sarà inoltre possibile scaricare una certificazione ufficiale, utile per arricchire il curriculum scolastico e presentarsi nel mondo del lavoro con un attestato delle proprie competenze.