
Dunque la domanda sorge spontanea: in caso di assenza, cosa succede? Cosa rischia un alunno che non ha svolto le prove INVALSI? Ecco cosa prevede la normativa.
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Esame di terza media e prove INVALSI 2023
Iniziamo col dire che, come già anticipato, quest'anno le prove INVALSI 2023 tornano a essere un requisito per accedere all'esame. Questo vuol dire che l'assenza durante il giorno del test può portare all'esclusione del candidato all'esame di fine anno. Per quanto riguarda il risultato, invece, non ci sono novità rispetto all'anno scorso: il voto delle prove INVALSI non farà media.
Cosa fare in caso di assenza alle prove IVALSI 2023 di terza media
Cosa fare in caso di assenza alle prove INVALSI 2023 di terza media? La risposta è semplice: è prevista una Sessione suppletiva, calendarizzata tra il 22 maggio e il 5 giugno. In questa finestra temporale, gli studenti potranno recuperare le prove INVALSI 2023.
Alla sessione suppletiva potranno accedere:
- tutti gli studenti assenti per gravi e comprovati motivi (accertati dal dirigente scolastico) che non hanno potuto sostenere la/le prova/e nella sessione ordinaria di aprile;
- tutti i candidati esterni che per motivi connessi alla presentazione delle domande di partecipazione per l’Esame di Stato 2022-2023 non sono riusciti a sostenere la/le prova/e nella sessione ordinaria di aprile.