Concetti Chiave
- Le teorie di Darwin promuovono speranza per il futuro ma forniscono ai governi conservatori strumenti per giustificare la legge del più forte.
- Marx rinnova il socialismo affermando che l'essenza umana è determinata dai rapporti sociali e propone che il proletariato sostituisca la borghesia.
- L'irrazionalismo letterario e filosofico porta al Decadentismo, esaltando l'individuo e l'intuito come forme superiori di conoscenza, influenzato da Nietzsche.
- Nietzsche vede la vita come un caos irrazionale, suggerendo di affrontarla con entusiasmo e di creare un uomo libero dai vincoli tradizionali.
- In Italia, post-unitaria, la scolarizzazione migliora lentamente, con leggi che promuovono l'istruzione obbligatoria e iniziative per unificare la lingua nazionale.
Indice
Darwinismo e Implicazioni Sociali
Le teorie di Darwin da un lato fanno sperare in un futuro migliore ma dall'altro danno strumenti ai governi conservatori di applicare la legge del più forte che deve sopraffare il più debole.
Marxismo e Struttura Economica
L'economista Marx rinnova la dottrina del socialismo sostenendo che l'essenza umana non è determinabile in astratto ma dal rapporto con gli uomini, inoltre Marx chiama "struttura" la dimensione economica che è alla base della sovrastruttura cioè le idee, le credenze e le concezioni.
Egli sostiene che la borghesia, alla quale attribuisce il merito di aver rinnovato la società feudale, debba essere sostituita dal proletariato, che si impadronendosi dei mezzi industriali abolendo la proprietà privata.Decadentismo e Influenza di Nietzsche
Sul fronte letterario e filosofico è presente una tendenza irrazionalistica, con sentimenti di disorientamento, insoddisfazione e ribellione che porta al Decadentismo, che coincide con il tentativo di recuperare l'essenza della dimensione irrazionale, demolendo miti e valori sbagliati. Si tratta anche di uno stato d'animo che esalta l'individuo e considera l'intuito l'unica forma di conoscenza. Lo sviluppo di questa tendenza è influenzata da Nietzsche che sviluppa però una concezione tragica della vita, ritenendo l'esistenza un caos irrazionale senza significato, ma il quale va affrontato con entusiasmo ed accettazione. Egli afferma la necessità di creare un nuovo uomo libero dai vincoli e padrone del proprio destino affermando la sua volontà di potenza, la quale è stata impedita da menzogne del passato, tra cui la filosofia di Platone che respinge il mondo reale come falso ed il cristianesimo che condivide la concezione di un'aldilà contrapposto al mondo terreno.
Italia Post-Unità e Scolarizzazione
L'Italia post-unitaria, rivela una complessa arretratezza e dislivello generale, infatti nel 1861 emerge una percentuale media di analfabeti del 75%. Riguardo alla scolarizzazione, l'impianto legislativo è costituito da due testi: la legge Casati e la legge Coppino che stabiliscono i principi basilari della gratuità e dell'obbligatorietà della frequenza della scuola elementare. Il tasso di evasione scolastico era altissimo a causa del largo impiego minorile nel lavoro, ma nonostante dei problemi iniziali, il sistema scolastico è via via più efficace a ridurre il divario fra le classi sociali e l'analfabetismo. C'è una spinta nell'uso dell'taliano con delle iniziative culturali tra cui l'istituzione di una Commissione di saggi con il compito di definire il modello linguistico di riferimento. Il contributo principale è quello di Manzoni che indirizza verso un progetto a lungo meditato del fiorentino parlato dai colti, ma con un'opera di espansione. Ci sono però anche forti critiche ed opposizioni come quella di Ascoli che pubblicando un fascicolo polemizza contro il progetto del fiorentino, contrapponendo un modello policentrico, ma la sua tesi non riesce a prevalere a seguito dell'apertura alla lingua parlata di una sempre più ampia cerchia di persone.
Domande da interrogazione
- Quali sono le implicazioni sociali delle teorie di Darwin secondo il testo?
- Come descrive il testo la struttura economica secondo Marx?
- Qual è l'influenza di Nietzsche sul Decadentismo?
- Quali erano le sfide della scolarizzazione nell'Italia post-unitaria?
Le teorie di Darwin offrono speranza per un futuro migliore, ma forniscono anche ai governi conservatori strumenti per applicare la legge del più forte, giustificando la sopraffazione dei più deboli.
Marx definisce la "struttura" come la dimensione economica che sostiene la sovrastruttura di idee e credenze, proponendo che il proletariato sostituisca la borghesia impadronendosi dei mezzi industriali e abolendo la proprietà privata.
Nietzsche influenza il Decadentismo con una concezione tragica della vita, promuovendo l'accettazione del caos irrazionale e la creazione di un nuovo uomo libero, criticando le menzogne del passato come la filosofia di Platone e il cristianesimo.
L'Italia post-unitaria affrontava un alto tasso di analfabetismo e evasione scolastica dovuto al lavoro minorile, ma le leggi Casati e Coppino cercavano di migliorare la situazione rendendo la scuola elementare gratuita e obbligatoria, con iniziative per promuovere l'uso dell'italiano.