Concetti Chiave
- Puskin explores various poetic subgenres in his 1825 collection "Stichat Varenija", including odes and songs celebrating themes like freedom and autumn.
- He introduces the myth of the Caucasus as a land of freedom, a theme adopted later by writers like Lermontov and Tolstoy.
- Puskin's prose includes the psychological "Tales of Ivan Belkin" and the romantic story "The Queen of Spades", showing his versatility across genres.
- His major work, "Eugene Onegin", is a narrative poem reflecting themes of love, honor, and societal constraints, drawing parallels to characters like Foscolo's Didimo Chierico.
- Puskin's interest in history and realism is evident in "The Bronze Horseman", while his theatrical work showcases his innovative approach akin to a modern director.
Indice
Le Opere Poetiche di Puskin
La prima raccolta sono le Stichat Varenija ovvero le opere in versi del 1825: tenta diversi sottogeneri poetici come per esempio un’ode di impronta settecentesca ma già romantica nell’argomento; una canzone in cui esalta l’amore per la libertà; “Campagna” in cui dichiara la preferenza per l’autunno rispetto alla primavera cantata spesso da altri poeti. Altri componimenti poetici importanti degli anni 20 sono dedicati al sud e in particolare al Caucaso (posti che ha visto) in cui inaugura il suo mito del Caucaso .
I Miti di Puskin
Puskin è un grande fautore di miti, è il primo ad esprimerli in poesia con grande efficacia. Ce ne sono almeno 3 da ricordare: il mito del sud e del Caucaso visto come una zona di libertà dalle convenzioni, Puskin è il primo a scrivere un componimento di questo genere intitolato “Prigioniero del Caucaso”, gli altri due autori che tratteranno di questo importante mito sono Lermontov e Tolstoj; il secondo è il mito del duello in cui ci si gioca la vita per cercare una verità esistenziale che altrimenti sfuggirebbe; il terzo mito infine è quello del gioco che entrerà drammaticamente nella vita di Dostoevskij.
Il Realismo e la Prosa Storica
Puskin lascia anche un segno nel realismo scrivendo nel 1830 alcuni racconti: “I racconti del defunto Ivan Belkin” di carattere psicologico, sa quindi narrare e spaziare nei generi. E’ inoltre affascinato da Karamzin. Abbiamo un racconto romantico “la dama di Picche”.
Nella prosa storica, la sua grande idea sarà un’opera su Pietro il Grande ma che non scriverà mai. “Il cavaliere di Bronzo” un poemetto sempre in tetrapodia giambica è un’altra opera importante, dedicata alla creazione. I suoi interessi storici rimangono quindi in lui essenzialmente come seme di attività di poetica, in lui infatti tutto diventa creazione letteraria.
Puskin fu anche autore teatrale, compone una tragedia importante comportandosi quasi da regista moderno.
Quattro micro tragedie:
L'Evgenij Onegin: Un Romanzo in Versi
Tuttavia l’opera principale di Puskin è “l’Evgenij Onegin”, 1833. E’ un poemetto narrativo in tetrapodi giambici sulla vita, raccontato da un narratore che non si sa chi è (dietro c’è naturalmente l’io di Puskin) che racconta la storia di un dandy pietroburghese che non ha problemi economici perché all’inizio del poema va a raccogliere un eredità in campagna. E’ un romanzo in versi e da come dice Puskin tra il romanzo in versi e il romanzo c’è una differenza diabolica.
Il Duello e la Lezione di Tatiana
Possiamo fare anche con Puskin un parallelo con FoscoloOniegin è uno dei tanti giovani annoiati dalla vita e possiamo quindi ricondurlo al personaggio di Didimo Chierico di Foscolo. E’ anche un romanzo di formazione perché il protagonista impara a sue spese cos’è l’amore: Evgenij infatti si innamora di una donna anche se poteva avere tutte le donne che voleva, ma questo amore non potrà realizzarlo e lo farà soffrire. Evgenij scopre la campagna recandosi a prendere possesso delle sue terre ereditate insieme a Lienskij, un suo amico poeta ed entrano in amicizia con la società del luogo costituita da piccoli nobili di campagna. Conosce Olga e Tatiana di cui la prima è la ragazza di Lienskij mentre Tatiana è giovane e ingenua che ama i romanzi rosa. Evgenij, nonostante Tatiana sia innamorata persa di lui, fa finta di corteggiare Olga senza un motivo preciso, Lienskij dunque lo sfida a duello. Eugenio si rende conto dell’assurdità di tutto questo dal punto di vista psicologico, ma non se la sente di tirarsi indietro per una questione di onore, quindi Lienskij muore colpito dall’amico. Olga sposerà un ufficiale consolandosi presto, mentre Tatiana rimarrà molto ferita da tutto ciò che è successo. Evgenij ritroverà Tatiana a Mosca che ha sposato un generale ed è diventata una delle più grandi dame moscovite. E’ una splendida donna e Evgenij si innamora stavolta perdutamente. Quando Evgenij si dichiara, Tatiana gli dà una lezione di dignità umana e gli dice che lo ama ma è di un altro, di suo marito e gli sarà sempre fedele, Eugenio rimane distrutto da questa superiorità morale, amandola ancora di più. Quindi gli da un due di picche clamoroso.
Domande da interrogazione
- Quali sono i temi principali delle opere poetiche di Puskin?
- Quali miti ha creato Puskin nella sua poesia?
- In che modo Puskin ha contribuito al realismo e alla prosa storica?
- Qual è l'opera principale di Puskin e di cosa tratta?
- Qual è la lezione di Tatiana in "L'Evgenij Onegin"?
Le opere poetiche di Puskin esplorano diversi sottogeneri, tra cui l'ode romantica, l'amore per la libertà e la preferenza per l'autunno. Inoltre, Puskin introduce il mito del Caucaso come simbolo di libertà.
Puskin ha creato tre miti principali: il mito del sud e del Caucaso, il mito del duello come ricerca di verità esistenziale, e il mito del gioco, che influenzerà anche Dostoevskij.
Puskin ha contribuito al realismo con racconti psicologici come "I racconti del defunto Ivan Belkin" e ha mostrato interesse per la prosa storica, sebbene non abbia completato l'opera su Pietro il Grande.
L'opera principale di Puskin è "L'Evgenij Onegin", un romanzo in versi che narra la storia di un dandy pietroburghese e il suo percorso di formazione attraverso l'amore e le relazioni sociali.
Tatiana insegna a Evgenij una lezione di dignità umana, rifiutandolo nonostante lo ami, perché è fedele a suo marito, dimostrando una superiorità morale che lascia Evgenij distrutto.