Concetti Chiave
- Victor Hugo, influenzato dall'atmosfera napoleonica, ha ottenuto i primi riconoscimenti letterari a Parigi nel 1819, diventando uno scrittore di grande successo.
- La sua carriera comprende romanzi celebri come "I miserabili" e "Nôtre-Dame de Paris", oltre a drammi teatrali e poesie, che gli valsero anche cariche politiche.
- L'opposizione al regime di Napoleone III gli costò quasi vent'anni di esilio, ma alla sua morte ricevette solenni funerali di Stato.
- Nel romanzo "I miserabili", Hugo racconta l'insurrezione parigina del 1832, enfatizzando la lotta popolare contro la monarchia borghese.
- Il personaggio di Gavroche, con il suo coraggio e ironia, simboleggia il sacrificio per la giusta causa, creando un impatto emotivo profondo nel lettore.
Indice
Infanzia e Carriera di Victor Hugo
Victor Hugo da bambino respirò l’atmosfera del periodo napoleonico, seguendo i numerosi spostamenti del padre, ufficiale dell’esercito francese. Stabilitosi a Parigi, nel 1819 ebbe i primi riconoscimenti per la sua attività letteraria. Scrittore molto prolifico e di grande successo, pubblicò romanzi Nôtre-Dame de Paris, 1831, I miserabili, 1862, I lavoratori del mare, 1866, L’uomo che ride, 1869, Novantatré, drammi teatrali e moltissime raccolte di poesie, poemi, odi e ballate.
Esilio e Ritorno in Francia
La sua enorme popolarità gli fruttò sia l’elezione a deputato sia quella a senatore.
La dura opposizione al regime di Napoleone III gli costò quasi vent’anni di esilio, in gran parte trascorsi, dal 1855 al 1870, nelle isole inglesi della Manica. Alla sua morte gli furono tributati solenni funerali di Stato.Contributo al Romanticismo
Fra i massimi esponenti del movimento romantico, Hugo affrontò un vasto arco di temi, si avvale di un gran numero di toni (dal tragico al satirico al lirico) ed ebbe un ruolo determinante nel rinnovamento del linguaggio letterario. Secondo Hugo, lo scrittore deve svolgere una funzione civilizzatrice; deve elevare le vicende politiche alla dignità della storia, saper salvaguardare la sua indipendenza, volgere uno sguardo sereno sul presente.
L'Insurrezione nei Miserabili
Nel romanzo “I miserabili”, Victor Hugo presenta un momento dell’insurrezione parigina del 5-6 giugno 1832, uno dei tanti tentativi di abbattere la monarchia borghese di Luigi Filippo di Orléans organizzati dall’opposizione democratica e repubblicana. Il popolo è in lotta contro un regime tirannico, si combatte per le strade, chiuse da barricate.
L’autore vuole comunicare la sua adesione alla causa popolare. Fa dunque partecipazione all’insurrezione molti personaggi chiave del romanzo, quelli che il lettore ha imparato a conoscere e ad amare, immedesimandosi nelle loro vicende. Tra gli altri, inserisce un episodio particolarmente commovente: un eroe che cade per la giusta causa. E a morire non è un adulto, ma un ragazzo, povero e affamato, sveglio e simpatico.
Il Sacrificio di Gavroche
Gavroche, il monello parigino che muore sulle barricate, è appunto il personaggio che riesce a provocare l’effetto desiderato dallo scrittore. Colpisce la tranquilla sicurezza con cui il personaggio si muove sotto le palle di fucile e nel fumo degli spari. Gavroche si avventura in una dimensione irreale: la strada non è una strada, ma uno spazio minaccioso e selvaggio.
La figura di Gavroche è caratterizzata dalla semplicità e dal coraggio con cui il ragazzo affronta le situazioni più difficili senza mai perdere la vena ironica e provocatoria. Il personaggio, però, non sarebbe completo senza il sacrificio, che puntualmente attiva. Il “pigmeo” (agile, mobile, fragile) si è rivelato un gigante.
Domande da interrogazione
- Quali sono stati i primi successi letterari di Victor Hugo?
- Perché Victor Hugo è stato esiliato e dove ha trascorso questo periodo?
- Qual è il ruolo di Victor Hugo nel movimento romantico?
- Chi è Gavroche e quale ruolo svolge ne "I miserabili"?
Victor Hugo ha ottenuto i primi riconoscimenti per la sua attività letteraria nel 1819, stabilitosi a Parigi, e ha pubblicato opere di grande successo come "Nôtre-Dame de Paris" nel 1831 e "I miserabili" nel 1862.
Victor Hugo è stato esiliato a causa della sua opposizione al regime di Napoleone III, trascorrendo quasi vent'anni nelle isole inglesi della Manica dal 1855 al 1870.
Victor Hugo è stato uno dei massimi esponenti del romanticismo, affrontando un vasto arco di temi e rinnovando il linguaggio letterario, con l'obiettivo di svolgere una funzione civilizzatrice e elevare le vicende politiche alla dignità della storia.
Gavroche è un monello parigino che muore sulle barricate durante l'insurrezione parigina del 1832 ne "I miserabili". La sua figura è caratterizzata dalla semplicità, dal coraggio e dal sacrificio, riuscendo a provocare l'effetto desiderato dallo scrittore.