Vuoi fare il trasferimento da un’università tradizionale a una telematica? Ecco il modo più semplice per farlo

L’università telematica, in un mondo sempre più digitale, è ormai la scelta di moltissimi studenti. I vantaggi sono molteplici, soprattutto per chi ha la necessità di ottimizzare il tempo e gli spostamenti. Iscriversi a una telematica permette, ad esempio, di conciliare gli impegni lavorativi (o di altro genere) con quelli universitari, oppure consente a chi avrebbe dovuto trasferirsi in un’altra città per motivi di studio, di formarsi senza spostarsi da casa propria.

Il tutto, senza rinunciare alla validità del titolo di studio, equiparato in tutto e per tutto a quello delle università “tradizionali”, se riconosciuto dal Ministero dell’Università e della Ricerca. Per questo, se stai pensando che un’università telematica può essere più adatta a te, anche se sei già iscritto in una frontale, ti spieghiamo come fare il trasferimento da un ateneo all’altro nel modo più semplice.

Trasferirsi da un’università tradizionale a una telematica: le tempistiche

La prima cosa su cui informarsi, se vuoi richiedere il trasferimento verso un ateneo online, sono le regole e le tempistiche che ogni ateneo presenta per queste pratiche. E’ importante quindi controllare sia sul sito dell’ateneo di provenienza che su quello in cui, invece, si ha intenzione di trasferirsi, quali sono le modalità previste per la richiesta e quali sono le scadenze, fattore importantissimo per non perdere tempo prezioso.
In generale è bene sapere che normalmente le domande devono essere inviate nel periodo che corrisponde all’inizio dell’anno accademico, anche se è possibile che le date limite possano essere prorogate. Nel caso specifico delle università telematiche, i trasferimenti sono attivi tutto l’anno, cosa che rende le cose decisamente più facili.

Quali sono i passaggi per cambiare università, da statale a telematica

Una volta capito quali sono i riferimenti temporali per cambiare università e rivolgersi a un ateneo telematico, veniamo alle questioni pratiche. Quali sono gli step da seguire per fare richiesta di trasferimento e iniziare un nuovo percorso, che ti permetta di arrivare alla laurea in tempi brevi e senza eccessivi sacrifici? Vediamo insieme i diversi passaggi e i documenti necessari:

• Richiedere e compilare un modulo di richiesta di trasferimento, da consegnare all’ateneo di provenienza, dove inserire i dati anagrafici, il dettaglio degli esami sostenuti e i dati dell’ateneo di destinazione;
• Pagare la tassa di congedo, che varia da ateneo ad ateneo, all’università di provenienza. Ricorda che a partire dalla data di pagamento della tassa di congedo non potrai più sostenere esami presso il tuo ateneo di provenienza;
• Richiedere il nulla osta all’ateneo di provenienza, che verrà accordato solo se, oltre ad aver consegnato il modulo di richiesta di trasferimento e la tassa di congedo, si è in regola con le tasse universitarie;
• Richiedere il riconoscimento dei crediti formativi all’ateneo di destinazione.

Trasferimento universitario, come fare per non perdere gli esami sostenuti?

Uno degli interrogativi degli universitari intenzionati a cambiare ateneo, è come farsi convalidare gli esami universitari già superati dalla nuova università, in modo da non perdere il lavoro già svolto. Ovviamente, bisogna fare alcune distinzioni. Se decidi di fare il trasferimento iscrivendoti allo stesso corso di laurea, non dovresti avere grossi problemi a vederti riconoscere la maggior parte, se non la totalità, degli esami già svolti, nel caso in cui i due percorsi presentino gli stessi insegnamenti. Anche se i due corsi di Laurea sono simili, ad esempio perché appartenenti alla stessa facoltà o allo stesso gruppo disciplinare, non dovresti avere difficoltà a farti accreditare gli esami in comune con il corso di partenza.
Il discorso cambia se, oltre a cambiare realtà universitaria, vuoi modificare anche il percorso di studi, passando da un’area del sapere a un’altra, completamente diversa. In questo caso, potresti vederti riconosciuti pochissimi crediti formativi, a causa delle loro oggettive differenze: pensiamo, ad esempio, a chi vuole lasciare Storia dell’Arte per iniziare Ingegneria Aerospaziale. Capiamo bene che le due branche hanno ben poco in comune.
Chiunque volesse affrontare il trasferimento da un ateneo statale a un ateneo telematico deve sapere che, in ogni caso, è necessario richiedere il riconoscimento dei crediti formativi presentando i programmi di studio già affrontati. Se non altro per iniziare il nuovo piano di studi da un punto di partenza certificato.
Inoltre, anche se il percorso di studio che intendi iniziare è molto differente da quello che vuoi lasciarti alle spalle, è possibile che, per alcune discipline, si possa procedere solo a un’integrazione delle parti mancanti, senza iniziare nuovamente da zero. E che magari vengano confermati alcuni esami facoltativi, o quelli per l’idoneità di informatica o di lingua straniera.

Vuoi fare il trasferimento verso un’università telematica? Con CFU - Centro Formativo Universitario è più semplice

Se sei ormai certo che la tua strada è l’università telematica, non farti fermare da procedure, scadenze e scartoffie. Iniziare il tuo nuovo percorso formativo è molto più semplice e immediato di quanto pensi. Se scegli, infatti, di affidarti a CFU - Centro Formativo Universitario, potrai ricevere un aiuto concreto in tutti i passaggi del trasferimento. CFU ti accompagna dalla scelta del corso e dell’ateneo a cui rivolgerti, fino alle procedure di iscrizione, con assistenza burocratica sia nella fase di immatricolazione e in quella di post immatricolazione. Ti garantisce, inoltre, un’assistenza totale anche durante i tuoi studi, fino alla laurea, per ogni possibile necessità.
Se quindi intraprendere il trasferimento da un ateneo all’altro ti spaventa, con CFU potrai farlo con serenità: i suoi professionisti ti aiuteranno sia nell’inoltro della pratica sia nella richiesta di convalida degli esami già sostenuti, non lasciandoti mai da solo.
Ma rivolgersi a CFU non facilita solamente nelle faccende burocratiche: ci sono tanti altri vantaggi garantiti dal Centro Formativo Universitario. Ad esempio, le importanti agevolazioni sulle quote di iscrizione standard ai corsi di laurea online, grazie alla partnership con 9 università telematiche riconosciute dal Mur: Università Telematica Pegaso, Università Mercatorum, Università Telematica San Raffaele Roma, Università Telematica Internazionale UniNettuno, Università Giustino Fortunato, Unitelma Sapienza, Università eCampus, Università Guglielmo Marconi e Università Niccolò Cusano. Potrai scegliere tra ben 100 corsi di laurea online, tutti senza test d'ingresso, o tra numerosi master online e corsi di formazione.