Hai scelto di studiare Professioni sanitarie infermieristiche e ostetrica, ormai sei sicuro: ma sai come funziona all’università? E una volta entrato nel mercato del lavoro? Ecco cosa dovresti sapere se scegli il percorso in Professioni sanitarie infermieristiche e ostetrica secondo questo articolo a cura di AlmaLaurea.
1. Cosa fai alla triennale?
Studi prevalentemente Scienze Infermieristiche e Tecniche Mediche Applicate, Scienze Mediche, Scienze Biologiche. Chi si è laureato prima di te ha conquistato il titolo a 25,5 anni, mettendoci in media 3,8 anni e con voto medio pari a 102,4. E durante gli studi ha fatto un gran buon numero di stage formativi, 81%.
2. Dopo il primo livello …
... in Professioni sanitarie infermieristiche e ostetrica, la maggior parte dei laureati, 95%, entra nel mercato del lavoro. Si tratta infatti di percorsi formativi altamente professionalizzanti che già a un anno dal titolo garantiscono un’ottima occupazione
3. Concludono la triennale e trovano lavoro?
Dopo solo dodici mesi dalla laurea, per chi ha scelto la triennale in Professioni sanitarie infermieristiche e ostetrica il lavoro c’è (67%).
4. Lavoro ben retribuito e stabile? Abbastanza
I laureati in Professioni sanitarie infermieristiche e ostetrica, ad un anno dal titolo, guadagnano in media 1.264 euro netti al mese e la stabilità lavorativa coinvolge 42 laureati su cento. Ma attenzione dentro a questi “stabili” c’è anche chi sceglie di mettersi in proprio, a tal punto che i laureati sono impegnati sia con contratti a tempo indeterminato che in attività libero professionali (in entrambi casi pari al 21%).
5.Dove vai? Sanità privata
Tra i laureati in Professioni sanitarie infermieristiche e ostetrica, ha la meglio il settore privato (69%), in particolare sono impegnati nel ramo della sanità (77%) o, in misura minore, nei servizi sociali e personali (12%).
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