Serena Rosticci
di Serena Rosticci
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In questi giorni moltissimi studenti si stanno preparando per affrontare i test d’ingresso nelle diverse facoltà universitarie, mentre altri ancora non sanno per quali iscriversi. A consigliarli ed orientarli non sono solo le stesse università o i diversi insegnanti, ma anche personaggi famosi che hanno intrapreso un percorso di studi che a volte hanno proseguito anche nella loro carriera lavorativa e altre hanno cambiato per una strada professionale diversa.

Questa volta Skuola.net ha intervistato per voi la giovane scrittrice Silvia Avallone, autrice del successo letterario “Acciaio” e laureata in Filosofia.

SILVIA, PASSIONE SCRITTURA E LAUREA IN FILOSOFIA - Silvia Avallone nasce a Biella nel 1984. La sua passione per la scrittura si manifesta molto presto, tanto da portarla nel 2007, a soli 23 anni, a pubblicare la sua raccolta di poesie “Il libro dei vent’anni” che la porta alla vittoria del Premio Gatto nel 2008. Da quel momento non smette più di scrivere: pubblica racconti ed articoli per il “Corriere della sera” e “Il Sole 24 ore”, fino ad arrivare a scrivere il suo più grande successo fino ad oggi, “Acciaio”. Ma la sua passione non le ha mai fatto trascurare gli studi. Proprio lo scorso anno, nel 2012, si laurea in Filosofia, ma non senza ostacoli e momenti difficili. Infatti, racconta a Skuola.net che “Fa parte di qualsiasi percorso arrivare alla sera e pensare di essere solo degli illusi. Capita anche di sbagliare strada e per questo è giusto che ci si chieda se quello che si fa è davvero quello che si vuole. Serve tanta determinazione”.

STUDIARE AIUTA A NON MOLLARE - Ma nei momenti di sconforto che ogni universitario può avere nella sua carriera, sono stati proprio gli studi ad aiutarla a non mollare per intraprendere quella carriera che aveva sempre sognato. Questo perchè lei stessa afferma che: “Quello che di dice dell’università per me continua ad essere vero. Il discorso della fatica e dello studiare sono importanti e non soltanto per i contenuti, ma anche per quel ritmo che ti dà lo studio, per quella concentrazione che serve anche a scrivere”.

LA CERTEZZA CHE PROVIENE DAL PERCORSO UNIVERSITARIO - Insomma, sembra essere stato proprio lo studio ad aver aiutato Silvia a non mollare nemmeno di fronte le difficoltà che si prospettano per chi vuole intraprendere un mestiere come quello dello scrittore. Infatti, questa professione non è delle più semplici da perseguire proprio come lei stessa afferma: “Come in tutti i mestieri non c’è un iter programmato. Il mondo di oggi è il contrario della certezza. Per me tutte le certezze provengono dalla mia formazione, dall’avere alle spalle tanti anni di studio”.

E tu che facoltà vorresti frequentare?

Serena Rosticci