
I giovani e la crisi economica? In realtà, parlare di lavoro in tempi di crisi si può, soprattutto se i destinatari preferenziali di alcune tipologie di professioni sono proprio i giovani. Secondo il rapporto Excelsior - Unioncamere riguardante l’ultimo trimestre del 2013, quella da aprile a giugno, sarebbero in crescita le assunzioni di giovani sotto i 29 anni.
Nessun miracolo, si tratta semplicemente di un effetto del modificarsi continuo delle caratteristiche ed esigenze della domanda di lavoro. Ristorazione, turismo e vendite i settori che hanno dato occupazione a più giovani negli ultimi tre mesi, anche se le aziende privilegiano i ragazzi soprattutto per quanto riguarda i lavori stagionali.TURISMO E RISTORAZIONE IN POLE - POSITION - Circa l’82% delle assunzioni giovanili ha toccato comparto turistico - alberghiero. I cuochi vanno alla grande e accanto ad essi camerieri, addetti all’accoglienza, alle pulizie e vendite. Insomma quello dello chef è un mestiere che trova sempre più largo consenso tra le giovani generazioni e non a caso, in quanto non passa mai di moda nel panorama professionale. Inoltre, è proprio in questo periodo che moltissimi giovani sono impiegati all’interno di hotel, bar e stabilimenti balneari, reclutati ad inizio estate per la stagione turistica.
SETTORI DI IMPIEGO A PORTATA DI GIOVANI - Seguono le figure di commessi e altro personale qualificato in negozi ed esercizi all’ingrosso. Anche il settore finanziario - assicurativo va forte tra gli under 30, assorbendo circa il 49% (quindi poco meno della metà) del totale delle assunzioni giovanili; tecnici amministrativi, finanziari e bancari: questi sono i profili più adatti ai giovani. Sempre tra le prime dieci professioni della classifica stilata da Excelsior - Unioncamere figurano personale di segreteria e servizi generali, addetti alla pulizia (non qualificati), tecnici del marketing, vendite e distribuzione commerciale.
GIOVANI OPERAI - I lavori di impianto tecnico, come quelli di manutenzione e riparazione all’interno di industrie metallurgiche sembrano catalizzare le assunzioni dei ragazzi. Nell’ultimo trimestre una buona domanda di lavoro ha riguardato proprio la figura dell’operaio metalmeccanico o impegnato nelle attività elettromeccaniche.
INNALZAMENTO ASSUNZIONI OMOGENEO - Una sostanziale omogeneità si è riscontrata per l’innalzamento delle assunzioni giovanili a livello territoriale. La crescita più alta di domanda è stata rilevata al Centro (con il 31,8%), seguito dal Nord - Ovest (con il 30,6%). Parzialmente più basse della media, invece, le assunzioni nel Meridione (27,9%) e nell’Italia nord-orientale (29%).
Margherita Paolini