Una laurea che ti fa lavorare con i top brand della moda: ecco perché studiare in Accademia Costume & Moda

Fendi, Gucci, Valentino, Louis Vuitton: sono solo alcune delle stelle più brillanti del firmamento della moda. Far parte, un giorno, del team di aziende di questo calibro è il tuo sogno? Allora dovresti sapere che, quando si tratta di reclutare talenti, le Maison scelgono l’eccellenza.

Per questo oggi ti presentiamo Accademia Costume & Moda (ACM), l’Accademia al top dei ranking internazionali che si trova a Roma e a Milano, dove gli studenti motivati come te possono dare il massimo, e hanno l’opportunità di diventare professionisti di primo piano nel campo del Fashion.

I percorsi, sia che si tratti di Diplomi accademici di primo livello di tre anni - equivalenti alla Laurea triennale - che di Master, sono accreditati dal MUR.

L’Accademia vanta collaborazioni con più di 150 importanti brand che lavorano nel settore. E i risultati si vedono, perché praticamente tutti gli allievi che completano il percorso riescono a far parte del mondo che hanno sempre sognato. Quello della Moda e del Costume, certo, ma non solo. Perché qui si spazia dal Fashion alle Arti Multimediali fino alla Comunicazione; dal Management della Moda al Cinema.

Parliamo di più del 90% di chance occupazionali per chi ottiene il titolo, con ottime probabilità di carriera. Le stesse di coloro che sono già passati dalle aule dell’Accademia e oggi sono Direttori Creativi, Head e Senior Designer, Product Manager, Fashion Editor e Stylist, o ancora Costumisti per grandi produzioni a livello nazionale ed internazionale.

Ecco, quindi, i 7 motivi per cui scegliere Accademia Costume e & Moda:

• 1. L’alto placement lavorativo dopo i corsi o i master
• 2. Potrai fare il lavoro dei sogni seguendo le orme dei migliori
• 3. Un'Accademia al top dei ranking internazionali
• 4. Ampia scelta di corsi, dalla Moda alla Comunicazione
• 5. Collaborazioni con i brand più prestigiosi
• 6. Potrai far notare il tuo talento
• 7. Studi internazionali, pur rimanendo in Italia

1. L’alto placement lavorativo dopo i corsi o i master

Lavorare nella Moda è un sogno che può diventare realtà per gli alunni di Accademia Costume & Moda: basti pensare che la media degli ultimi 7 anni accademici ha visto un tasso di occupazione pari al 93% del totale della popolazione studentesca.

Il merito è del talento degli studenti, ma l’Ufficio Careers & Placement può dare loro una mano a emergere. Promuovendo tirocini formativi o esperienze professionali e dando supporto in ogni passaggio della ricerca del lavoro: dalla stesura del CV e Portfolio, sino all’inserimento in stage. Sono le stesse aziende, le più influenti nel settore Moda, Comunicazione e Spettacolo, a rivolgersi all’Accademia per trovare giovani talenti.

I risultati di questa attività sono sotto gli occhi di tutti. Nel 2023 gli allievi hanno iniziato la loro carriera lavorativa presso famosi marchi di lusso: per citarne alcuni, Alberta Ferretti, Armani, Dior, Fendi, Gucci, Louis Vuitton, Valentino. Oltre a molte produzioni cinematografiche o teatrali.

2. Potrai fare il lavoro dei sogni seguendo le orme dei migliori

Il lavoro dopo il titolo accademico sarà coerente con gli studi? Con passioni e propensioni? Fornisce prospettive di carriera? Nel caso di Accademia Costume & Moda la risposta a questi quesiti è “sì”. Lo dimostrano i percorsi di alcuni ex-alunni eccellenti che ricoprono ruoli di prestigio o che stanno facendo la storia del Fashion.

Sono passati dalle aule dell’Accademia, ad esempio, Alessandro Michele e Frida Giannini, entrambi direttori creativi di Gucci negli scorsi anni, o Isabella Rossellini, icona della Moda e del Cinema, e ancora Marco Mastroianni e Maurizio Galante. Il primo è una delle figure apicali di Louis Vuitton, mentre il secondo si colloca tra i designer italiani più apprezzati a livello internazionale. E poi, passando al Cinema, vanno citati i costumisti di fama internazionale Alberto Moretti, Francesca Sartori, Gianluca Falaschi. Per quanto riguarda la Comunicazione, il giornalista di moda Antonio Mancinelli e l’Art director Italo Pantano.

Fin qui si è parlato di vere e proprie star, ma anche i più “freschi” ex studenti hanno la possibilità di seguirne le orme e lo fanno con successo: basta vederne volti e professioni nella sezione dedicata che trovi qui.

3. Un'Accademia al top dei ranking internazionali

Accademia Costume & Moda è tra le migliori 25 Fashion school del mondo nella famosa classifica “The best 25 Fashion School in the World" di Fashionista, ed è segnalata tra le prime tre scuole internazionali di eccellenza nel parallelo ranking di Business of Fashion. Rientra tra le prime globali anche per il Best Fashion Schools In The World For 2023 di CEOWorld Magazine.

Del resto, ACM vanta una lunga tradizione: nasce infatti nel lontano 1964 a Roma dall’esperienza e dalla creatività di Rosana Pistolese, storica del Costume e della Moda, costumista per il teatro, televisione e cinema, nonché scrittrice e pubblicista.

A contribuire alla buona fama dell’Accademia anche le personalità di prim’ordine che hanno collaborato al suo successo. Da Susanna Agnelli (Presidente Onorario dell’Accademia) a Indira Gandhi, da Laura Biagiotti a Pierre Cardin. O ancora Gianni Bulgari, Egon Von Furstenberg, Roberto Rossellini.

Senza contare che attualmente è l’unica scuola di Moda italiana ad aver vinto tre edizioni (2016, 2018 e 2019) del prestigioso premio LVMH Graduate Prize: per comprendere meglio l’importanza del riconoscimento, LVMH è il gruppo a cui fanno capo più di 70 Maison tra cui Fendi, Louis Vuitton, Givenchy e Christian Dior .

4. Ampia scelta di corsi, dalla Moda alla Comunicazione

L’offerta formativa di ACM prevede corsi triennali, che rilasciano Diplomi Accademici di I Livello accreditati dal MUR, oltre a Master e Corsi di specializzazione o brevi. Gli ambiti formativi sono diversi: fashion design, design dell’accessorio, costume per lo spettacolo, maglieria, design del tessuto, comunicazione, styling e management.
Se stai cercando un percorso post-diploma dopo la scuola superiore, potrebbe interessarti conoscere più nel dettaglio i corsi triennali.

Iniziamo con il Diploma Accademico di I Livello in Costume e Moda, con sede a Roma. Questo programma prepara i Fashion Designer del futuro, con focus nella progettazione legata all’abbigliamento, all’accessorio e in ambito Costume per lo spettacolo.

Per chi invece vuole occuparsi di Comunicazione, il Diploma Accademico di I Livello in Comunicazione di Moda: Fashion Editor, Styling & Communication (a Roma e Milano) risponde alla richiesta di figure professionali preparate a lavorare negli ambiti della narrativa del prodotto e del brand, siano essi intesi come Editoria, Styling o Comunicazione in senso più generale, e spazia dalla Comunicazione di Impresa fino al Giornalismo.

Il Diploma Accademico di I Livello in Fashion Management, da sempre con sede a Milano e, da quest’anno, anche a Roma, si propone di istruire manager di aziende di Moda, in grado di comprendere i processi produttivi e di svilupparli, al fine di portare innovazione e crescita nelle realtà che operano nel campo del Fashion.

Il nuovissimo Diploma Accademico di I Livello in Modellistica, Sartoria, Prototipia per la Moda e il Costumeè invece uno dei primi corsi riconosciuti in Italia in questo ambito formativo, partirà dal prossimo anno a Roma per formare professionisti attualmente ricercatissimi dal sistema Moda: quelli che realizzano collezioni per la moda e costumi per il cinema, le piattaforme streaming o il Teatro.

5. Collaborazioni con i brand più prestigiosi

Ogni corso offerto dall’Accademia non termina in aula tra lezioni, manuali e laboratori. Fiore all’occhiello della Fashion School sono infatti gli Industry Project , capisaldi dell’offerta formativa perché danno occasione agli allievi di lavorare in crescente e costante sinergia con aziende del Sistema Moda.

Sono collaborazioni concrete e reali con più di 150 aziende tra Maison e filiera produttiva, tra cui Valentino, Fendi, Furla, Ferragamo, Gucci, Santoni, Armani, Moncler, Slowear, Fashion Film Festival Milano, Etro, Blumarine, Max Mara, The North Face, Missoni, Benetton, Antonio Marras e molti altri.

Qualche esempio? La scorsa primavera agli studenti è stato richiesto di sviluppare un progetto di design con Max Mara per la collezione autunno/inverno 2024, ed una studentessa ha conquistato la possibilità di realizzare una mini collezione in maglieria con la grande casa di Moda. Lo scorso anno, un gruppo di studenti ha invece preso parte a un laboratorio per realizzare una linea di accessori per Furla.

6. Potrai far notare il tuo talento

La conclusione di ogni corso triennale porta poi agli studenti un'incredibile vetrina per mostrare le proprie competenze e il proprio talento: si tratta dei Talents, il lavoro finale che varia a seconda dell’area di specializzazione.

Per gli studenti di Moda, il corso triennale si completa con una sfilata: una giuria autorevole proclamerà un vincitore per la categoria abbigliamento, e uno per la categoria accessori. Per la parte di Costume, la prova finale prevede la possibilità di lavorare insieme a registi di fama nazionale per la realizzazione dei costumi di film o opere di reale produzione.

Gli allievi che hanno seguito un percorso di Comunicazione presentano invece progetti, che esplorano le aree del giornalismo (magazine, fanzine), delle exhibition, delle nuove tecnologie e dell’editoria in generale.

Anche per chi conclude i Master sono previste occasioni speciali a fine percorso: ad esempio, una sfilata durante l’evento Fashion Graduate Italia, dove gli studenti delle scuole di Moda si confrontano e hanno modo di connettersi con le maggiori aziende del campo, o la presentazione di lavori personali a Milano Unica, la più grande fiera italiana e internazionale legata al tessile. E poi, la partecipazione alla rinomata fiera Lineapelle per chi ha lavorato sugli accessori, e all’appuntamento Fashion Film Festival di Milano per chi ha invece preferito approfondire il settore della Comunicazione.

7. Studi internazionali, pur rimanendo in Italia

In Accademia Costume & Moda avrai compagni di studio da ogni parte del mondo, e sarai pronto per lavorare anche all'estero, visti i contatti con aziende che lavorano su scala globale. Tutto questo senza spostarti dall’Italia: il nostro Paese è anche uno dei centri nevralgici dell’economia del Fashion e del Lusso.

Oggi poi gli spazi per nuovi e vecchi studenti si moltiplicano: in aggiunta alla storica sede di Via della Rondinella, e dopo l’apertura nel 2020 del nuovo campus a Milano, aprirà nel mese di ottobre 2024 una nuova sede nella Capitale, all’interno degli storici Magazzini allo Statuto (MAS) a Piazza Vittorio Emanuele II nel quartiere Esquilino, uno dei più vivaci e multiculturali della città.

Un edificio completamente ristrutturato, che si sviluppa su sei piani per una superficie complessiva interna di circa 5.000 metri quadrati, con 1100 mq di aule completamente digitalizzate, 1000 mq di laboratori di Accessori, di Costume, di Alta Moda, di Fotografia e Styling, Biblioteca e Tessuteca. E poi 250 mq di terrazze e un rooftop, che potranno essere utilizzati anche dagli studenti per momenti di relax, studio e socialità.