Mourinho non sarà più l'allenatore della Roma, ecco perché

E' durata appena tre anni l'avventura di José Mourinho sulla panchina della Roma. Con un comunicato diramato nella mattinata di oggi, l'Associazione Sportiva Roma ha infatti ufficializzato l'esonero del tecnico portoghese con effetto immediato.

Da tempo ormai i rapporti tra il tecnico e la società si erano incrinati e la mancanza di risultati ha fatto il resto: Mourinho lascia la panchina giallorossa dopo tre anni, portandosi a casa un solo trofeo, la Conference League del 2022.

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Dopo tre anni finisce l'avventura di Mourinho alla Roma

“L’AS Roma annuncia che José Mourinho e i suoi collaboratori tecnici lasceranno il Club con effetto immediato” ha esordito stamani l'account ufficiale della Roma su 'X'. Mourinho era stato annunciato nel maggio 2021 e ha guidato la squadra alla conquista della Conference League a Tirana il 25 maggio del 2022 e alla finale di Europa League a Budapest nella scorsa stagione.

Perché Mourinho è stato esonerato dalla Roma: "Necessario un cambiamento immediato"

La notizia arriva due giorni dopo la sconfitta di San Siro contro il Milan e altri risultati deludenti, come l'andamento del campionato e i derby persi. Così il club spiega la scelta: “Ringraziamo José a nome di tutti noi all’AS Roma per la passione e per l'impegno profusi sin dal suo arrivo in giallorosso. Conserveremo per sempre grandi ricordi della sua gestione, ma riteniamo che, nel migliore interesse del Club, sia necessario un cambiamento immediato."
"Auguriamo - hanno dichiarato Dan e Ryan Friedkin - a José e ai suoi collaboratori il meglio per il futuro”.
Adesso è caccia al sostituto: mentre Antonio Conte temporeggia sul suo futuro, diversi rumors vedono Daniele De Rossi favorito per la panchina giallorossa.