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E’ stata appena rilasciata su Netflix la stagione conclusiva della serie di successo spagnola di Netflix che ha reso celebri le maschere di Dalì: La Casa di Carta. Si conclude quindi quella che è a tutti gli effetti già un cult della nota piattaforma di streaming, dopo ben 5 stagioni che hanno tenuto gli spettatori con il fiato sospeso. Ma, nonostante sia ormai terminata, la serie non smette di sorprendere i suoi fan: infatti questa non sarà l’ultima volta che vedremo i protagonisti insieme, o almeno alcuni di loro. Netflix ha annunciato uno spin-off sul'iconico personaggio di Berlino. Facciamo il punto, raccogliendo tutte le informazioni che abbiamo finora.
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La Casa di Carta tornerà con lo spin-off su Berlino
Da quanto abbiamo potuto apprendere fino ad oggi sullo spin-off della serie tv spagnola, La Casa di Carta, questo sarà interamente dedicato al personaggio di Berlino, tanto che probabilmente sarà proprio da lui che prenderà il nome il prodotto. La seconda cosa altrettanto chiara è che dovremo aspettare prima di poterci gustare questa nuova stagione, in quanto già nell’annuncio è presente una data che sembra estremamente lontana: 2023.Inoltre, da quanto possiamo capire, sarà ovviamente una serie prequel rispetto alle vicende narrate all’interno della serie tv originale. Infatti - SPOILER - Berlino purtroppo perde la vita durante il primo colpo della banda. Dunque presumibilmente la serie incentrata su di lui, mostrerà gli anni prima, forse la sua giovinezza, le sue origini o il suo già essere adulto.
Pedro Alonso, l’interprete di Berlino, ha recentemente dichiarato, proprio in seguito all’annuncio dello spin-off sul suo personaggio, di sentirsi lusingato nel proseguire questa storia, racconta Vanity Fair, ma che si tratta anche di una grande responsabilità: “Spero che gli autori continuino a rischiare con lui, a rivelarne la sua vera essenza. L'emozione quando succedono queste cose non può che essere una cosa positiva, ti fa tremare e sentire vivo come quando sei sul bordo di un precipizio”.
Berlino: quello che sappiamo sul personaggio de La Casa di Carta
Facciamo la conoscenza di Berlino, nickname di Andrés de Fonollosa, già nel primo episodio della prima stagione de La Casa di Carta, quando la banda originale viene presentata al pubblico. Berlino viene introdotto fin da subito come un pezzo grosso, un rapinatore esperto, tanto che il Professore gli conferisce subito il comando dell’intero colpo alla Banca di Spagna.E’ un personaggio dal marcato senso dell’onore e con una forte personalità che spesso gli consente di mantenere il sangue freddo anche nelle situazioni difficili. Diviene quindi un punto di riferimento per tutti i componenti del team, che di lui si iniziano a fidare fin da subito. Sappiamo poi che il suo miglior colpo è stato agli Champs-Élysées di Parigi, quando ha rubato ben 434 diamanti.
Tuttavia, all’interno della serie la sua permanenza è in realtà piuttosto breve, e alla fine della parte 2, dopo che si scopre essere un malato terminale, decide di sacrificarsi e di farsi uccidere dalle forze speciali, permettendo così ai compagni di scappare. Ma non è un vero addio: il suo personaggio infatti riappare in vari flashback dalla parte 3 in poi, nei quali si scopre che il colpo alla Banca di Spagna è stato in realtà progettato da lui insieme a Palermo e lasciato in eredità al Professore, di cui è il fratello più grande.
Presumibilmente quindi il racconto all’interno dello spin-off racconterà di come è diventato l’uomo che abbiamo conosciuto nella serie, mostrandoci i suoi colpi più famosi, il suo rapporto con il professore, con Palermo, con la sua compagna e con i suoi cari.