4 min lettura
"Half a Soul. Metà di un'anima": com'è il libro virale de "La biblioteca di Daphne"? articolo

Il panorama letterario italiano è stato recentemente arricchito da una nuova collana che sta catturando l'attenzione di molti lettori. Si tratta de "La biblioteca di Daphne", curata da Megi Bulla, meglio conosciuta come la più nota booktoker italiana.

Tra i titoli più discussi e amati di questa serie c'è "Half a Soul.

Metà di un'anima" di Olivia Atwater. Pubblicato da Rizzoli, questo libro sta rapidamente diventando un fenomeno virale. Scopriamo insieme di cosa parla e perché sta conquistando così tanti lettori.

Di cosa parla "Half a Soul. Metà di un'anima"

La storia è ambientata nella raffinata Inghilterra dell'epoca Regency (come Bridgerton) e segue le vicende di Theodora Ettings, una giovane donna che ha perso metà della sua anima a causa di una maledizione inflittale da un fae, un essere fatato. Questa condizione la rende incapace di provare emozioni come paura o imbarazzo, esponendola a una serie di scandali involontari. Con l'unico obiettivo di non attirare l'attenzione durante la stagione mondana londinese, Dora cerca di non compromettere le possibilità di sua cugina di trovare un marito.

Tutto cambia quando Lord Elias Wilder, il Lord Sorcier d'Inghilterra, nonché mago di corte, viene a conoscenza della sua condizione. Elias è noto per la sua bellezza, il suo comportamento eccentrico e per essere incredibilmente sgarbato. Nonostante ciò, gira voce che compia tre prodigi inverosimili ogni giorno. Elias si offre di aiutare Dora a recuperare la sua metà mancante dell'anima. Man mano che il loro legame si approfondisce, Dora inizia a sospettare che, forse, per innamorarsi possa bastare anche solo metà anima. L'edizione italiana, inoltre, include anche un racconto extra, il prequel "Il Lord Sorcier".

"Half a Soul. Metà di un'anima" merita una chance?

"Half a Soul. Metà di un'anima" è una fusione perfetta tra fantasy e romance, ambientato in un'epoca storica affascinante. L'autrice Olivia Atwater riesce a creare un mondo magico e avvincente, dove le convenzioni sociali dell'epoca Regency si mescolano con elementi fantastici. Il tono del libro è leggero e scorrevole, con una buona dose di ironia e momenti di intensa emozione. La relazione tra Dora ed Elias è al centro della storia, sviluppandosi in modo graduale e coinvolgente, fino a un finale che lascia il lettore con il cuore colmo di emozioni. 

Inoltre, il libro utilizza la metafora della "metà anima" per esplorare l'autismo e le neurodivergenze attraverso il personaggio di Dora. In quanto maledetta da un fatato che le ha sottratto metà dell'anima, Dora non è in grado di provare emozioni intense come la rabbia o la paura, e le sue reazioni a situazioni di stress o di disagio risultano peculiari e spesso incomprensibili nonché fuoriluogo per chi la circonda. Questa rappresentazione metaforica riflette l'esperienza di chi vive con neurodivergenze, evidenziando come Dora, nonostante il suo desiderio di conformarsi alle aspettative sociali dell'epoca Regency, fatichi a comprendere e rispondere agli impulsi emotivi in modo convenzionale. E proprio a causa di questa mancanza, Dora è altresì convinta di non poter provare amore o attrazione per nessuno. 

La delicatezza con la quale l'autrice ha deciso di trattare questo tema così delicato, ambientando la storia in quella che dev'essere stata un'epoca molto difficile da vivere per chi aveva realmente queste difficoltà, fa di questo libro un romanzo degno d'attenzione. Quindi, se sei alla ricerca di una lettura che combina romanticismo, magia e un'ambientazione storica affascinante, "Half a Soul. Metà di un'anima" è il libro perfetto per te. La sua trama coinvolgente, i personaggi ben delineati, le tematiche importanti e il tocco magico di Olivia Atwater lo rendono un must-read

Skuola | TV
La Notte Prima degli Esami 2025 in streaming su Skuola.net!

Ospiti, intrattenimento e tutte le news sull'esame di Stato: l'appuntamento è sui nostri canali a partire dalle ore 20:00 del 17 giugno 2025!

Segui la diretta