
In un mondo in cui ogni cosa ha una propria giornata dedicata, poteva forse mancare quella in onore del panino più gustoso di sempre? Apprezzato in tutto il mondo, questo prodotto made in USA risale addirittura al XIX: quando un cuoco tedesco inventò l'accoppiata tra carne macinata e panino. Riviviamo allora la storia del panino più mangiato al mondo!
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Burger Day: quando è nato l'hamburger?
Anche se parliamo di un prodotto tipicamente americano, l’hamburger, così come lo conosciamo noi, sembra essersi diffuso nel XIX secolo nella città di Amburbgo, dove era famosa “l’Hamburger Steak”, la bistecca di Amburgo, che i tedeschi emigrati negli Stati Uniti cominciarono a diffondere. Il primo hamburger porta infatti la firma di un tedesco: è stato inventato un po' per caso dal cuoco Otto Kuasw (proprio nella città di Amburgo) schiacciando e cucinando una salsiccia con sopra un uovo all’occhio di bue.L'intento del cuoco era quello di preparare qualcosa di buono che si potesse mangiare con le mani: et voilà!, il panino più gettonato degli ultimi 200 anni. La consacrazione a livello mondiale è stata poi raggiunta in tempi recenti con l’ascesa delle catene di fast food, quali Mc Donald’s, Burger King, ecc. Non a caso, oggi l'hamburger viene spesso associato al cibo spazzatura, anche per via del successo di molte catene di fast food.
Negli anni però qualcosa è cambiato. Specie nell'ultimo ventennio quando è stata riscoperta una certa attenzione verso la cucina e soprattutto verso le materie prime. Con ingredienti di qualità, infatti, un hamburger non ha nulla da invidiare a un secondo piatto. Oggi, siamo lontani dal semplice consumo di un hamburger con il solo contorno di insalata e formaggio, e si punta sempre di più all’aggiunta di nuovi elementi.