
Il fenomeno ‘Mare Fuori’ è arrivato negli studi della Skuola TV! La serie targata Rai, giunta alla quarta stagione, ha appassionato milioni di giovani e non solo diventando un vero e proprio caso mediatico.
Skuola.net, da sempre attenta ai trend più seguiti dalla Gen Z, non poteva di certo rimanere indifferente di fronte a questo fenomeno, per questo motivo abbiamo deciso di invitare uno dei protagonisti della serie all’interno dell’ultima puntata di #Intervallo, il format dedicato alle giovani star della televisione e del web.
Ospite della Live è stato Francesco Panarella, conosciuto da tutti per il ruolo di Cucciolo nella serie. Durante l’intervista ha raccontato quando ha deciso di voler fare l’attore, la reazione avuta nel momento in cui ha saputo che sarebbe entrato nel cast “ho fissato il soffitto per 15 minuti perché realizzo le cose con un po' di tempo, poi ad un certo punto mi son detto o mio dio, ho fatto una corsa e sono andato da mia mamma urlando”, cosa vuol dire interpretare il ruolo di un giovane adolescente all’interno di un carcere e tanto altro.
Il suo ruolo nella serie ‘Mare Fuori’
Il primo ruolo che ha sognato di interpretare, in una recita di fine anno organizzata dalla sua scuola elementare, è stato quello di Willy Wonka ma purtroppo a lui preferirono un altro bambino “perché a differenza mia aveva i capelli a caschetto”. Nonostante la delusione, Francesco non si è certo arreso e accanto alla passione per la musica, suona ancora la batteria, ha continuato a coltivare anche quella per la recitazione. E così, provino dopo provino, è arrivato ad aggiudicarsi il ruolo di Cucciolo, giovane adolescente che arriva nell’IPM di Napoli assieme a suo fratello Micciarella e all’amico Dobermann, tutti membri del clan Ricci, dopo aver aggredito degli operatori sanitari e aver devastato un reparto ospedaliero. Un ruolo che, come ha spiegato Francesco, è stato “impegnativo perché vai ad interpretare qualcuno che nella sua giovane età ha una vita talmente densa che ce ne sono magari tre dentro. Devi prendere questo ragazzino di 17 anni e insieme a lui tutto il suo bagaglio pesante di vita e andarlo ad esplorare stagione per stagione”. Nonostante questo però, il giovane attore si è mostrato entusiasta del ruolo di Cucciolo “nel suo essere difficile è stato fantastico, sono contentissimo del personaggio che mi è stato affidato, non lo cambierei”.
Panarella: “Ai ragazzi consiglio di non avere paura di essere sé stessi”
Tra i protagonisti della terza stagione, Cucciolo si è fatto subito notare non solo per la sua bellezza ma anche per la sua aria misteriosa dovuta ad un ‘segreto’, presto svelato, che inciderà sul rapporto con il fratello. Cucciolo infatti è omosessuale e intraprende una storia d’amore con Milos, suo compagno di cella, relazione che però i due non vivono alla luce del sole e che una volta scoperta, non viene presa bene da Micciarella come mostrano i primi episodi della quarta stagione della serie. Ma a differenza del suo personaggio che non riesce a vivere con serenità il suo orientamento sessuale, complice anche l'ambiente carcerario, Francesco ha voluto lanciare un messaggio ben diverso ai fan della serie “Io consiglierei di non avere paura di essere sé stessi perché è una cosa impensabile non poter dire ciò che si è per paura di quello che gli altri possono dire”. Tanti infatti i giovani che, ancora oggi, sono costretti a nascondere la propria natura ma che possono trovare in serie tv come ‘Mare Fuori’ un aiuto come dimostra quanto raccontato da Francesco “Ho ricevuto un sacco di messaggi bellissimi in cui mi hanno scritto ‘mi hai aiutato in questo percorso’ ‘mi hai fatto sentire meno solo’”. Ed è proprio a chi si sente solo, a chi ha paura di mostrarsi per ciò che è, che l’attore ha voluto rivolgersi “Mi sento di dire di stare sereni perché qualcuno che vi ascolterà c’è sempre, magari non sarà nella vostra famiglia, nella vostra cerchia di amici ma qualcuno che vi apprezza e vi ama per quello che siete c’è, da qualche parte c’è sempre”.