
Vincere è davvero così importante? Da qualche parte si dice che è l'unica cosa che conta, ma non è proprio così, e gli atleti – quelli di un certo livello – lo sanno molto bene. Perché il duro lavoro di giorni, settimane e mesi, non può ridursi alla conquista di un piccolo pezzo di metallo placcato in oro o argento.
L'impegno viene ripagato con i miglioramenti e i risultati, e quando questi non arrivano pazienza: a volte si vince, a volte si impara. Ma in altre si riesce persino a dare una lezione di vita: lo ha fatto Benedetta Pilato, nuotatrice famosa in tutto il mondo, presa di mira dall'ex schermitrice olimpica Elisa Di Francisca per avere festeggiato il quarto posto alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Olimpiadi, Benedetta Pilato festeggia il quarto posto
Un monito per tutti i giovani. A solo 19 anni, Benedetta Pilato si è piazzata al quarto posto nella gara dei 100 metri rana, sfiorando il podio per un centesimo di secondo. Nonostante il traguardo sfumato, però, la Pilato subito dopo la gara ha commentato così la sua prestazione a 'RaiSport': “Ci ho provato fino alla fine, mi dispiace, però le mie sono lacrime di gioia, ve lo giuro, sono troppo contenta, è stato il giorno più bello della mia vita. Un anno fa non ero neanche in grado di farla questa gara".
Forse non tutti lo sanno, ma Benedetta Pilato è originaria di Taranto: una terra già martoriata, che non le ha potuto offrire molto. Lì, dove lei è cresciuta, non ci sono piscine attrezzate per la sua specialità: lei stessa era quindi costretta a fare avanti e indietro tra Bari e Taranto per poter nuotare in una vasca di almeno 50 metri. Già questo dovrebbe far comprendere gli sforzi, i sacrifici, l'impegno dei giovanissimi come Benedetta Pilato che mettono anima e corpo nello sport. Per questo l'aver anche solo sfiorato il podio ha entusiasmato la giovane atleta: perché quando parti da condizioni svantaggiate e la strada per arrivare in cima è piena di ostacoli, anche il più piccolo gradino che ci lascia alle spalle va celebrato.
La polemica (e le scuse) di Elisa Di Francisca
Ma c'è chi non ha compreso le parole della Pilato. Prima fra tutti l'ex schermitrice Elisa Di Francisca, (1 oro olimpico e 7 mondiali), oggi opinionista per la trasmissione 'Notti Olimpiche' della Rai: “Non mi far parlare (rispondendo alla conduttrice ndr), io non ci ho capito niente, non so se ci fa o ci è" riferendosi proprio alla Pilato". E poi: "Ma lei c’è rimasta male, obiettivamente è rimasta male, è impossibile, non può essere contenta. Cioè ‘non ci credevo’, è assurdo, surreale questa intervista, devo essere sincera. Non voleva andare sul podio e allora che c’è andata a fare? Rabbrividisco. Fatene un’altra di intervista per capire cosa voleva dire, servono i sottotitoli".
Parole fuoriluogo, per cui la Di Francisca si è poi scusata, come riporta 'TPI': “Mi sono scusata, glielo dovevo. Lungi da me giudicare le sconfitte. Quella frase è infelice, ma io son così, senza filtri. Non conosco la sua storia, non capivo cosa volesse dire: al telefono ho spiegato, lei ha detto la sua. Vorrei incontrarla, dopo i Giochi. Io non ho vinto 200 Olimpiadi, ma una sola, all’ultima stoccata, e qualcuno dice per una botta di c….”, aggiunge Di Francisca. “Perciò nessuna presunzione: semplicemente, non conosco la storia di Benedetta Pilato, e non capivo cosa stesse dicendo del suo quarto posto. Ognuno esprime la propria opinione: la mia era quella, ma lungi da me parlare di sconfitta. Figurarsi, di sconfitte ne ho vissute tante, ci ho scritto un libro”.