
I più attenti ricorderanno l'esordio in un Inter-Genoa del 2020, in cui Rovella si mise in mostra prendendosi sulle spalle l'intero centrocampo rosso-blu. Con la squadra attanagliata dalle positività per Covid19, al giovane Nicolò spettò l'onere di tenere in piedi la squadra: compito che ricoprì egregiamente. Fu solo l'inizio, da lì infatti cominciò una serie di prestazioni positive che lo portarono in pianta ferma in prima squadra. Ma chi è Nicolò Rovella? E soprattutto, che scuola ha fatto? Scopriamolo insieme.
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Il veterano dei Millenials
Nicolò comincia a dare i primi calci al pallone all'età di quattro anni, iniziando a giocare nell'Accademia Inter, dove rimane per ben nove stagioni, al termine delle quali decide di trasferirsi all'Alcione. E' tra le fila della squadra lombarda che riesce a mettersi in mostra, suscitando la curiosità del Genoa che lo decide di tesserarlo. Fin da subito diventa una pedina fondamentale degli scacchieri delle varie formazioni giovanili del Genoa: nella stagione 2017/18 è titolare fisso del centrocampo dell'Under 17 allenata da Luca Chiappino. Nel campionato successivo compie il grande salto in Primavera, diventando fin da subito fondamentale per il centrocampo a tre di mister Sabatini.La consacrazione arriverà poi in un Inter-Genoa del 2020. Nonostante la sconfitta per 0-4, Nicolò si mette in mostra lasciando intravedere i numeri del campione. Ma è probabilmente la personalità di Nicolò ad essere sotto i riflettori: grinta, carisma e sicurezza lo facevano apparire come un giocatore esperto. Non è un caso che lui stesso si definisca “il veterano dei Millenials”, in un'intervista rilasciata a Fanpage.it.