
Account condivisi da genitori e figli per garantire la navigazione sicura di quest'ultimi. E' questo l'obiettivo che si pone YouTube. La piattaforma ha annunciato una serie di nuove misure finalizzate alla salvaguardia della salute fisica e mentale dei più giovani.
Una normativa che punta a proteggere gli adolescenti, tenendoli lontani da tutti quei contenuti ritenuti dannosi. Il tutto con opzioni di controllo ben mirate e riservate ai genitori: ecco cosa prevedono le novità di YouTube.
Obiettivo sicurezza
Le nuove misure proposte da YouTube sono state realizzate in collaborazione con la Youth and Family Advisory Committee. La prima novità consiste nella limitazione dei suggerimenti di contenuti che potrebbero rivelarsi dannosi per la salute fisica e mentale dei più giovani. Nello specifico, YouTube segnala i “contenuti che mettono a confronto caratteristiche fisiche e idealizzano alcuni tipi rispetto ad altri, ritenendo ideali alcuni specifici livelli di forma fisica o pesi corporei“. E, poi ancora, sono compresi nelle restrizioni anche i contenuti che stimolano sentimenti negativi, come l'aggressività sociale. In generale, quindi, tutti quei contenuti che possono avere effetti negativi e serie ripercussioni sui giovani.
Account condivisi da genitori e figli
Quella che è forse la novità più importante riguarda invece la possibilità di collegare gli account di genitori e figli, all'interno del Family Center di YouTube, per una “nuova esperienza di supervisione” come si legge nel comunicato ufficiale. In questo modo, i genitori riceveranno notifiche sulle attività dei ragazzi e potranno monitorarli a 360 gradi, venendo informati a ogni nuovo caricamento su YouTube e YouTube Shorts.
”Questi nuovi aggiornamenti si aggiungono al nostro solido set di policy e servizi che proteggono la nostra intera community e mettono in contatto le persone con fonti attendibili dalla protezione contro gli hate speech e le challenge pericolose a YouTube Kids, alle nostre esperienze di supervisione che offrono diverse raccolte di contenuti per diversi livelli di maturità e offrono alle famiglie strumenti estesi per gestire il tempo che i propri figli trascorrono davanti allo schermo” si legge del blog ufficiale del colosso dello streaming.