
Di smartphone ce ne sono di tutti i prezzi, questo ormai è assodato. Ma se non siamo particolarmente esosi nelle prestazioni e per noi è importante che uno smartphone faccia dignitosamente le tre o quattro cose fondamentali o banalmente è un periodo di ristrettezze economiche, ecco che la scelta si riduce drasticamente.
Stesso discorso se vogliamo fare un bel gesto e regalare uno smartphone ai nostri genitori o a qualche parente, alla ragazza (a patto appunto che non sia esigente come detto prima) o al fratellino più piccolo, come capire quale tra gli smartphone di fascia bassa può fare al caso nostro? Ci abbiamo pensato noi a fare un attimo di chiarezza identificando quelli che secondo noi sono gli smartphone che vale la pena acquistare sotto i 150 euro.
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Nokia 2.2
Il processore Mediatek Helios A22 e i 2 GB di memoria RAM non sono sicuramente un biglietto da visita impressionante, ma nonostante ciò il fatto di avere comunque una CPU quad-core a 2.0 GHz rende in grado il Nokia 2.2 di aprire ogni tipo di applicazione, a patto di non avere fretta lamentandosi di qualche secondo in più di attesa. Il sistema operativo Android 9 Pie versione One è stato progettato per dispositivi ultra basic e con un hardware limitato, però riesce a gestire bene tutti i processi, scordatevi però di aprire tante applicazioni contemporaneamente, i rallentamenti sarebbero estremamente fastidiosi. Diciamo che dopo averlo maneggiato un po' vi consigliamo di aprirne un massimo di due o tre non troppo pesanti, Facebook ad esempio andrebbe aperto dopo aver chiuso altre app per farlo girare ottimamente. Stesso discorso per i videogiochi, non pretendete che titoli come Asphalt girino fluidi e veloci, se invece siete soliti giocare a titoli più modesti non avrete problemi. A livello tecnico il Nokia 2.2 monta un display da 5.71” con risoluzione 1520x720 abbastanza ampio e con una buona illuminazione, un buon rapporto grandezza/illuminazione abbastanza buono da risultare adeguato per guardare filmati sia in giro che a casa. La fotocamera posteriore è da 13 MP affiancata da un piccolo flash e un sistema di autofocus non molto performante, mentre davanti avremo una fotocamera da 5 MP all’interno del notch. Presenti naturalmente le modalità HDR, time lapse, panorama e alcune altre. Purtroppo l’aspetto fotografico del Nokia 2.2 non è il massimo della vita, visto che se non saremo in condizioni di luce davvero ottimali le foto non saranno di eccelsa qualità. Scordatevi quindi le foto in notturna o all’interno dei locali, o quanto meno non pretendete troppo dai risultati in quelle situazioni. Tutto un altro discorso per quanto riguarda la batteria, visto che avremo autonomia per circa due giorni. Poca la memoria interna visto che con 16 GB si fa davvero poco, per fortuna è possibile espanderla tramite MicroSD. La sua qualità migliore? Senza dubbio il prezzo, visto che in giro lo possiamo trovare senza problemi a meno di 100 Euro.
LG K40S
Tra quelli presenti è quello più performante in termini di multimedialità. Lo schermo da 6.1” è sufficientemente ampio da permettere di visualizzare bene ogni tipo di video e social, il tutto con un’ottima qualità visto che la risoluzione è di 1520x720. Come fotocamera abbiamo una 13 MP sul posteriore e una 5 MP sull’anteriore, con la possibilità di girare video in Full HD a 1920x1080, caratteristica tutt’altro che scontata per questa fascia di prezzo. Fondamentali i 3 obiettivi multipli e dotati di ultra-grandangolo, il sensore di profondità da 2 MP e lo sfruttamento di un’intelligenza artificiale a gestire le fotografie. Anche dal punto di vista di qualità fotografica gli scatti sono ampiamente sopra la media per questa fascia di prezzo, selfie compresi anche in condizioni di luce non ottimale. Il processore Octa-Core a 2.0 GHz e la possibilità di averlo con 2 o 3 GB di RAM, rende l’LG K40S abbastanza multitasking, anche se il discorso di non aprire troppe app contemporaneamente vale anche per lui. La memoria d’archiviazione a bordo è di 32 GB, ma si può espandere con MicroSD fino a ben 2 TB. Ottima l’autonomia, la batteria da 3500 mAh lo fa arrivare senza problemi a due giorni, a patto di non spremerlo con le prestazioni. Si può trovare sui 120 Euro.
Wiko View3 Lite
Che Wiko non sia un brand tra i top questo ormai si sa con certezza, ma il fatto di cercare sempre un buon rapporto qualità/prezzo nei suoi prodotti ci hanno portato quasi naturalmente ad inserire uno dei loro smartphone tra questa selezione. Del resto un’autonomia di due giorni con una batteria da 4.000mAh non si può certo ignorare, come non si può ignorare il bel design con cui il View3 Lite si presenta, soprattutto nella colorazione Artic Bleen. Il chip è un Unisoc SC9863A da 1.6 GHz, vale a dire un chip davvero sconosciuto, che però essendo un Octa-Core riesce a comportarsi con dignità, anche se deve fare i conti con solamente 2 GB di RAM a supportarlo. I 32 GB di memoria sono decisamente pochi, ma aumentandola a 128 GB tramite MicroSD si comincia già a ragionare meglio, anche se in questo articolo c’è chi si può espandere davvero tanto. Buona la fotocamera, che scatta bene anche con poca luce grazie al doppio obiettivo di 13MP (principale) e di un sensore di profondità da 2 MP, entrambi ovviamente installati posteriormente, ancora più buon il display da 6,09” con risoluzione 1560x720 a 18:9, che risulta ampio e ben illuminato, ampiamente sufficiente per visualizzare video e gestire i social. Sull’anteriore l’ormai consolidata fotocamera da 5 MP per selfie e videochiamate che riscuote la sufficienza come in tutti gli smartphone presenti qui del resto. In definitiva il Wiko View3 Lite non si comporta in maniera eccellente in qualche funziona in particolare ma possiamo dire che è uno smartphone senza infamia e senza lodi che fa tutto nella media. Il prezzo è di 130 Euro, ma online lo possiamo tranquillamente trovare a meno.
Alcatel 3C
Anche per Alcatel un modello economico con un ampio display da 6” in formato 18:9, impreziosito da un design bello da vedere e soprattutto da tenere in mano grazie alla scocca satinata opaca e zigrinata che permette una presa bella salda. Bello da vedere ma un po' meno da usare come fotocamera, visto che 8 MP per la fotocamera posteriore sono un po' pochini, mentre i 5 MP dell’anteriore sono nello standard. Le cose non migliorano con le prestazioni hardware, anche in questo caso avere a disposizione solamente 1 GB di RAM si vede subito, inoltre il processore è un Quad-Core Mediatek da appena 1.3 GHz, accoppiata tutt’altro che vincente dal punto di vista di velocità di apertura applicazioni e multitasking. Fortunatamente le cose migliorano con la batteria che arriva tranquillamente ai due giorni di autonomia e alla resa multimediale. In sostanza se volete uno smartphone con un buon design questo è quello che fa per voi, sacrificando un po' di prestazioni purtroppo. In giro lo troviamo sui 130 Euro.
Raffaele Gomiero