
Maggiore trasparenza e più impegno nel contrasto alle interferenze esterne in vista delle prossime elezioni europee di marzo. E’ quanto ha intenzione di fare Facebook, che ha annunciato nuovi strumenti da mettere in campo nei prossimi mesi proprio per cercare di dare una risposta alle preoccupazioni espresse soprattutto dalla Commissione europea dopo il caso Cambridge Analytica.
“A fine marzo – ha dichiarato Anika Geisel, responsabile del gruppo per le elezioni in Europa - lanceremo dei nuovi tool per aiutare a evitare l'interferenza esterna nelle prossime elezioni e per rendere più trasparenti le inserzioni politiche su Facebook”. Lo segnala Ansa Europarlamento 2019 - Ansa Europa.
Le nuove regole in arrivo
Inoltre, come dichiarato da Nick Clegg, responsabile per gli affari globali di Facebook, verranno rese accessibili molte più informazioni alle persone sulle inserzioni politiche. Chi, però, vorrà pubblicare questo tipo di annunci, dovrà prima essere autorizzato dal gruppo per farlo. La Geisel ha poi sottolineato che “per pubblicare annunci politici o relativi a tematiche di rilievo e molto dibattute legate alle elezioni del Parlamento Europeo, gli inserzionisti dovranno confermare la loro identità e includere informazioni aggiuntive su chi sia il responsabile dei loro annunci”. Gli strumenti che Facebook lancerà a marzo, non riguarderanno solo gli annunci delle campagne politiche, ma anche quelli relativi a "temi di interesse pubblico", ossia "che non menzionano un candidato o un partito, ma che riguardano tematiche molto discusse e di rilievo".