
In altre parole, ogni volta che operiamo in rete esponiamo i nostri dati sensibili a furti, frodi e qualsivoglia tipo di attività illecita. Per fortuna ci sono dei modi molto efficaci per mettere in cassaforte i nostri dati, rendendo la navigazione sul web più “spensierata”. Lo rende noto il portale “CertiDeal” che – in occasione della Giornata Europea per la Protezione dei Dati del 28 gennaio – si è posto lo scopo di sensibilizzare gli utenti sui pericoli che minacciano la privacy con alcuni consigli.
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La password fa la differenza
Il primo consiglio in assoluto non può che essere quello di affidarsi a password solide. E' sconsigliato ad esempio creare chiavi di accesso composte da soli numeri o lettere: un esempio è la data di compleanno, tra le password più comuni e vulnerabili. Un piccolo aiuto potrebbe essere utilizzare simboli speciali con lettere maiuscole o minuscole alternate. Fondamentale, però, è non utilizzare la stessa password per più account.
Controllare gli accessi alle app
Tutti i dispositivi Android e iOS permettono oggi di autorizzare o meno l'accesso delle app a informazioni sensibili. Sono molte le app che richiedono l'accesso alla posizione, alla fotocamera, o al microfono del proprio device. E' quindi fondamentale tenere sotto controllo le loro autorizzazioni.
Controllare quali app e servizi di terze parti accedono ai dati personali
Un altro passaggio per iniziare a proteggere la propria privacy è limitare la condivisione di dati personali. Questo molto spesso avviene grazie agli accordi stipulati da alcune app con terze parti che prelevano dati sensibili da un account.
Disattivare la geolocalizzazione
E' consigliabile mantenere i servizi di geolocalizzazione disattivi quando non si utilizzano app che ne richiedono l'attivazione. Un buon consiglio se si vuole evitare di fornire consigli e inserzioni ad hoc in base a negozi che sono stati visitati anche solo una volta.
Attivare la navigazione in incognito
Un buon modo per far sì che non venga memorizzata la cronologia di ricerca è navigare in modalità “privata”. Tutti i motori di ricerca di oggi offrono questa possibilità, da Mozilla a Safari, da Chrome a Edge. Con questa modalità, infatti, non lascerai tracce del tuo passaggio come cookie, cronologia dei download e credenziali di accesso ai vari account.
Usare un buon software antivirus
Veniamo poi ad uno dei rimedi più classici di sempre: l'antivirus. Specialmente per la navigazione da PC è sempre consigliabile dotare il proprio device di una buona protezione. Sono disponibili moltissimi programmi e software a pagamento che assicurano un buon livello di protezione.
Connessione Wi-Fi sicura
Le reti Wi-Fi – specialmente quelle pubbliche – sono spesso il bersaglio di hacker e pirati informatici. Quindi quando si sceglie di utilizzare una rete pubblica è sempre consigliabile informarsi sulle sue caratteristiche: ad esempio capire se è protetta o meno da crittografia.