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ragazzo smartphone classe

È un software pensato proprio come se fosse una guida turistica virtuale, utile per chi ama viaggiare e visitare i musei d’arte senza spendere grandi cifre e senza richiedere la visita guidata. E' stata premiata al recente Mobile World Congress 2018 di Barcellona con il premio GLOMO Awards 2018 nella categoria Most Innovative Mobile App in quanto questa applicazione di realtà aumentata è in grado di dare tutte le informazioni che avremmo sempre voluto sulle opere d'arte, ma che fino ad adesso abbiamo trovato solo sui libri!

A cosa serve?

Smartify serve per aiutare a riconoscere, approfondire e in generale saperne di più sulle opere d'arte, infatti è in grado di eseguire la scansione dell’opera che ha davanti e fornire una scheda a riguardo, con informazioni che vanno ben oltre l’autore e l’anno di produzione.
La speranza dei creatori è l’adesione di un sempre maggior numero dei musei. Questa app permette inoltre di salvare i dipinti preferiti all’interno di una galleria digitale personale.

Come funziona?

Il meccanismo è simile a quello di Shazam con la musica. Basta fotografare un’opera d’arte, ed ecco che verranno fuori informazioni di ogni genere: l’autore, la tecnica e i materiali utilizzati, l’epoca e anche tutto il quadro storico di riferimento. Inoltre questa piattaforma integra anche funzioni di condivisione e di archiviazione del materiale inquadrato e anche guide per vari musei come ad esempio la National Gallery di Londra, il Rijksmuseum di Amsterdam e lo Smithsonian National Gallery di Washington.

È gratis?

Assolutamente si, è un’ app gratuita sia per iPhone sia per sistemi Android.

Come si presenta?

L’interfaccia è elegante e semplice, e la sua struttura consente all’utente di creare le proprie collezioni e anche di accedere alla cronologia delle proprie ricerche.

Martina Fantini