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4 consigli per avere sempre la batteria dello smartphone carica articolo

Se c’è una cosa di cui non riusciamo a fare a meno, quella è il telefono. Ecco dei consigli per risparmiare sulla batteria dello smartphone

Se c’ è una cosa di cui non riusciamo a fare a meno, quella cosa è lo smartphone.
Utile per tenerci in contatto con gli amici, WhatsApp e Facebook in primis, pratico per ascoltare musica e fare foto, ed infine perché no, anche per svagarsi con tantissimi e divertentissimi giochi. Ma affinché tutto questo funzioni, dobbiamo fare i conti con il livello di carica della batteria, soprattutto se siamo fuori casa e non abbiamo la possibilità di collegare il dispositivo al caricatore. Per cui per non rimanere a secco, ecco alcuni preziosi consigli.

1. Ridurre gli sprechi

Per evitare che la batteria si scarichi è necessario mettere in pratica semplici stratagemmi. Si tratta di modificare alcune impostazioni, in modo tale da limitare il consumo di energia.
Ciò che esaurisce maggiormente la batteria è l’uso della connessione internet, specialmente se si usa il Wi-Fi. Utilizzato frequentemente a casa o in presenza di hot-spot, ci si dimentica di spegnere il Wi-Fi dal proprio smartphone. Questa dimenticanza può costarvi molto caro; in quanto se pur non collegato a nessuna rete, il telefono richiede alla batteria un grande lavoro per tenere attivo il dispositivo di ricerca di Wi-Fi. Inoltre l’uso prolungato di internet attraverso il Wi-Fi dilapida la carica della batteria. Cercate quindi di usare il Wi-Fi solo quando necessario, ricordando di disattivarlo quando non vi serve più.
Anche la connessione dati adopera molta energia, che seppur in quantità minore rispetto al Wi-Fi, può causare lo scaricamento della batteria. Se sapete di dover affrontare una giornata in cui non vi sarà possibile ricaricare lo smartphone; il consiglio è quello di tenere spenta la connessione dati per diverse ore, riavviandola solo per controllare messaggi e notifiche. Altri accorgimenti possono essere quelli di abbassare la luminosità dello schermo o di impostare il sistema di risparmio energetico oppure di selezionare la modalità offline (aereo).
Un ultimo trucchetto consiste nella gestione della RAM. Cancellando la RAM, alcune applicazioni verranno chiuse e ciò comporta un risparmio di energia.

2. Caricatore sempre dietro

Una buona abitudine è quella di portare sempre con voi il caricatore. Averlo dietro vi consentirà di ricaricare il telefono in qualsiasi momento, è sufficiente trovare una presa libera e il gioco è fatto. Approfittate durante lo studio in biblioteca o aule studio, dove in ogni postazione è presente una presa. Se durante lo studio dovete lavorare al pc, collegandolo alla presa, potete sempre ricaricare lo smartphone attaccando il cavetto alla presa USB del computer. La stessa cosa è possibile in automobile. Alcune vetture sono dotate di presa USB, utili, non solo per ascoltare musica grazie a una pennetta, ma in caso di necessità anche per aumentare la percentuale di carica.

3. Caricatori di emergenza

Se la batteria sta per esaurirsi e non avete modo di collegare lo smartphone a una presa, i caricatori di emergenza sono la soluzione che fa per voi . Si tratta di piccoli dispositivi in grado di ricaricare la batteria del telefono. Funzionano come dei “serbatoi”: una volta caricati riescono a mantenere l’energia che sarà poi utilizzata per ricaricare il telefono. Possono essere usati in qualsiasi situazione e sono capaci di ricaricare totalmente la batteria.

4. Batteria di riserva

Morta una batteria se ne fa un’altra! Non c’è cosa più semplice che sostituire la batteria scarica con una carica. È necessario acquistare una batteria compatibile con il vostro smartphone e avere solo l’accortezza di dover ricaricare due batterie quando siete a casa.