
Dopo l’ondata di scioperi, manifestazioni e occupazioni, le scuole pian piano tornano alla normale quotidianità fatta di lezioni, interrogazioni e compiti. Si riprende a studiare e per farlo con la marcia giusta è necessario adottare alcuni accorgimenti. Ecco la guida di Skuola.net per il ritorno a scuola dopo le occupazioni.
UN PO’ DI IMPEGNO PRIMA DELLE VACANZE - Occupazioni, autogestioni e manifestazioni hanno minato la vostra voglia di stare sui libri? Riconciliatevi con lo studio e con i prof e arriverete dritti a giugno senza problemi. Innanzitutto, se il pensiero di riprendere lo studio vi sembra una pugnalata nello stomaco, badate bene che manca meno di un mese alle vacanze di Natale, quindi si tratta in fondo di fare un piccolo sforzo per poi essere premiati con un bel periodo di relax. Potete farcela!
RIPRENDETE IL GIUSTO RITMO - Secondo punto su cui dovete lavorare è la ripresa del ritmo giusto. Ritrovate la regolarità perduta: andate a letto ad un’ora decente e sarà meno complicato svegliarsi la mattina per andare a scuola. Inoltre, fate il punto della situazione sui compiti che avete lasciato indietro, sulle lezioni perse e da recuperare e stilate un programmino a tappe per riuscire in tempi brevi a mettervi in pari con lo studio. Togliete striscioni, volantini e bandane dal vostro zaino e recuperate i libri che avevate abbandonato chissà dove nella vostra camera: un po’ di ordine tra le vostre cose vi aiuterà a fare ordine anche nella vostra mente e a prepararvi al rientro.
RICONCILIARSI CON I PROFESSORI - Se avete partecipato alle proteste, non è detto che i vostri professori abbiano appoggiato la decisione di saltare le loro lezioni, quindi, potrebbe attendervi al rientro in classe una prof accigliata, un insegnante in collera o un intero corpo docente pronto a farvela pagare. Siate forti e agite d’astuzia. È fondamentale riconciliarvi con i vostri insegnanti per poter trascorrere l’anno scolastico nel modo più tranquillo possibile e la tecnica giusta per “far pace” con il prof dipende un po’ dal suo carattere, quindi ogni caso è a sé. In generale, possiamo dirvi che mostrarvi attenti, silenziosi e interessati durante le lezioni è sempre un’arma vincente. Se poi gli insegnanti lo permettono, potete spiegare loro i motivi che vi hanno spinto a partecipare alle proteste, magari avvicinandoli durante l’orario di ricevimento o a fine lezione e mostrarvi decisi a riprendere lo studio con serietà e costanza.
SERVE METODO! - Ora che avete posto le basi per il vostro rientro a scuola, non perdetevi sul punto più importante: il metodo di studio. Per riprendere alla grande, allenatevi proprio come fa un vero atleta e sarete pronti ad affrontare la pagella intermedia così come gli scrutini finali. Imparate, poi, a gestire il vostro tempo se avete troppi compiti a casa e non dimenticate di essere un po’ più zen provando a sopportare i vostri professori.
Cristina Montini