
I professori hanno l’importante compito di educare i propri alunni, ma a volte ad avere bisogno di un po’ di educazione sarebbero, per primi, proprio loro, i professori. Anche nelle scuole si possono verificare, infatti, casi di “mobbing” quando sono gli stessi insegnanti a maltrattare – verbalmente s’intende – gli studenti e così bisogna imparare a difendersi.
MANIE DI PERSECUZIONE - Spesso uno studente lamenta che un professore lo abbia preso di mira rendendogli la vita impossibile con continui richiami e voti non giusti. Ma se molte volte questa è solo un’impressione sbagliata o esagerata dello studente, altre volte, al contrario, ci troviamo di fronte a vere vicende di accanimento nei confronti degli alunni e sul Forum di Skuola.net abbiamo raccolto una testimonianza a riguardo.
DIRITTI DEGLI STUDENTI - Una nostra utente francycafy93 ha posto questa domanda a Blue Angel nella sezione Diritti degli studenti: “ Un prof può dire ad un alunno/a che è scemo? E poi, il prof può sempre dire ad un alunno che gli sta sulle scatole? Inoltre, può dire ad un alunna/o: È inutile che spiego di nuovo tanto non capirai mai! Oppure: Miracolo che hai capito questo argomento, ma non essere troppo felice perché tanto non capirai nient’altro!”. Ma la domanda più corretta forse sarebbe: Può una persona rivolgersi ad un’altra persona con queste parole e con questi toni di insulto? Vale a dire, al di là che si tratti di un professore che si rivolge ad un suo studente, può una persona offenderne un’altra?
A LEZIONE DI RISPETTO - Se è vero che, come dice Blue Angel, tutti abbiamo la libertà di esprimere quello che pensiamo e che poi però dobbiamo anche essere pronti a pagarne le conseguenze, c’è dell’altro che va considerato attentamente. È il fatto che esistono dei limiti precisi alla nostra libertà: questa finisce là dove inizia la libertà dell’altra persona, ed è su questo che si fonda il rispetto. In altre parole, posso anche aver sbagliato, posso anche non aver studiato, ma nessuno può prendersi la libertà di insultarmi e stabilire a priori che non ho la possibilità e nemmeno la speranza di rimediare, e quindi, non può togliermi la libertà e la possibilità di migliorare in futuro.
EDUCARE SENZA INSULTARE - Nessuno vieta ad un professore di pensare che una persona non sia una cima in qualche materia e nessuno gli vieta neanche di pensare che qualcuno gli stia antipatico (in fondo siamo esseri umani), ma il buon senso e l’educazione gli vietano di dire cose che non solo potrebbero ferire l’altro, ma che soprattutto sono sterili e discutibili affermazioni. Se io dico ad una persona che è scema o deficiente cosa ho concluso? Di certo non lo avrò stimolato a migliorarsi perché mi sono limitata a mortificarlo senza dare spiegazioni o consigli utili.
CHI PUÒ PERMETTERSI DI GIUDICARCI? - Di certo i professori hanno un ruolo importante nell’educazione dei loro studenti e i loro giudizi scolastici sono elementi fondamentali per stimolarli ad imparare di più e meglio, ma ricordiamoci che i giudizi non sono delle sentenze insindacabili. Noi abbiamo sempre la possibilità e il diritto di dimostrare quanto valiamo realmente; anche se all’inizio capita di essere sottovalutati, mai arrendersi! E se le cose, nonostante la vostra determinazione e il vostro impegno non migliorano, allora non dichiarate guerra al prof, ma rivolgetevi al Dirigente scolastico. Esponendo con garbo e precisione le vostre impressioni lui non potrà che prendere in considerazione le vostre lamentele e valutare una soluzione al problema.
E se vi va di sfogarvi con noi di soprusi e ingiustizie subite per colpa di un prof, lasciate il vostro commento qui sotto o rivolgetevi al Forum
Cristina Montini